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Notificato un avviso di proroga di indagini al presidente dell'Autorità Portuale di Napoli
L'ammiraglio Dassatti manifesta apprezzamento nei confronti dell'azione della magistratura e sottolinea di non aver nulla da temere
23 maggio 2011
Al presidente dell'Autorità Portuale di Napoli, l'ammiraglio Luciano Dassatti, è stato notificato un avviso di proroga di indagini relativo ad un'inchiesta condotta dalla magistratura partenopea su alcuni presunti reati, dal falso all'abuso d'ufficio, che sarebbero stati commessi nel corso della gestione dell'ente portuale e che riguarderebbero la ristrutturazione di immobili privati, presunti favoritismi nei confronti di alcune aziende a danno di altre e i termini di riscossione dei diritti d'approdo e degli oneri concessori. L'indagine è partita a seguito di esposti presentati da imprenditori portuali.
Spiegando che i fatti oggetto dell'inchiesta si sarebbero verificati prima del suo insediamento alla guida dell'Autorità Portuale, avvenuto come commissario dell'ente alla fine del 2008 e come presidente all'inizio del 2009, Dassatti ha manifestato apprezzamento nei confronti dell'azione della magistratura volta all'accertamento della verità e ha sottolineato di non aver nulla da temere dall'inchiesta.
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Al presidente dell'Autorità Portuale di Napoli, l'ammiraglio Luciano Dassatti, è stato notificato un avviso di proroga di indagini relativo ad un'inchiesta condotta dalla magistratura partenopea su alcuni presunti reati, dal falso all'abuso d'ufficio, che sarebbero stati commessi nel corso della gestione dell'ente portuale e che riguarderebbero la ristrutturazione di immobili privati, presunti favoritismi nei confronti di alcune aziende a danno di altre e i termini di riscossione dei diritti d'approdo e degli oneri concessori. L'indagine è partita a seguito di esposti presentati da imprenditori portuali.
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