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Hupac registra una significativa ripresa del traffico non accompagnato al terminal di Busto Arsizio-Gallarate
Lo scorso anno sono state trasbordate 382.056 unità di trasporto intermodale (+11,9%)
25 maggio 2011
L'elvetica Hupac ha reso noto che nel 2010 il traffico non accompagnato movimentato dall'azienda presso il terminal italiano di Busto Arsizio-Gallarate ha registrato un'importante ripresa essendo state trasbordate 382.056 unità di trasporto intermodale (container, semirimorchi, casse mobili), con un aumento dell'11,9% rispetto a 341.460 nel 2009.
Il Terminal Busto Arsizio-Gallarate, dove sono in corso lavori di perfezionamento dell'impianto a cura del proprietario dell'infrastruttura terminalistica Termi Spa, gestisce 25 coppie di treni al giorno che lo collegano con il resto d'Italia, con la Germania, la Svizzera, il Belgio, la Danimarca e la Svezia.
All'altro terminal italiano di Desio, che è capace di una coppia di treni al giorno, lo scorso anno l'attività di Hupac si è chiusa con +5,8% rispetto al 2009.
Complessivamente il traffico intermodale operato nel 2010 da Hupac presso i due terminal è cresciuto dell'11,7% rispetto all'anno precedente.
Hupac ha spiegato che nel corso del 2010 è stata ampliata anche l'attività dell'azienda: oltre alla trazione del treno giornaliero Busto Arsizio - Milano Smistamento, Hupac si occupa di tutte le attività di manovra nel terminal di Busto Arsizio-Gallarate e tra il terminal e la nuova officina; inoltre è stato ampliato il servizio di preparazione dei treni: oltre il 90% delle composizioni in partenza viene controllato dal punto di vista tecnico dai verificatori Hupac. Circa 40 collaboratori sono impegnati nei settori di trazione e manovra.
Hupac ha precisato che l'aumento dell'attività operativa ha avuto un riflesso positivo anche sul lavoro: dopo un piano di riduzione della forza lavoro ed una sua razionalizzazione avviati nel 2009 a seguito della crisi economica che si era pesantemente ripercossa nel settore del trasporto merci, nell'aprile 2010 Hupac ha ritirato la cassa integrazione guadagni a rotazione per i suoi 200 dipendenti. Inoltre èin atto un continuo processo di formazione del personale dell'azienda, di miglioramento di tutte le tematiche riguardanti la sicurezza e del miglioramento continuo dei processi di lavoro.
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