Il ministro dei Trasporti del Montenegro ha incontrato il presidente di Assoporti

Il ministro dei Trasporti del Montenegro, Andrija Lompar, e il direttore generale del Dipartimento dei Trasporti, Veselin Grbovic, hanno incontrato a Roma il presidente dell'Associazione dei Porti Italiani (Assoporti), Francesco Nerli. Su richiesta della delegazione del Montenegro, all'incontro - tenutosi presso la sede di Assoporti - hanno partecipato i presidenti delle Autorità Portuali di Gioia Tauro, Giovanni Grimaldi, e di Bari, Franco Mariani, nonché il segretario generale dell'Autorità Portuale di Brindisi, Nicola del Nobile, al fine di confrontarsi su alcuni argomenti di comune interesse.

«L'Italia - ha dichiarato il ministro Lompar - è per noi un importante partner per lo sviluppo degli obiettivi da noi prefissati e per questo motivo abbiamo voluto incontrare l'Associazione dei Porti Italiani e i presidenti dei porti con i quali riteniamo di poter cooperare per migliorare ancora più il settore trasportistico e, in particolare, lo sviluppo del porto di Bar».

«Sono tre - ha aggiunto Lompar - i motivi principali della nostra visita: innanzitutto assicurare che le posizioni dell'Italia e del Montenegro siano in linea rispetto all'inserimento dei corridoi d'interesse comune nel core network dell'Unione Europea, che scaturirà dai prossimi incontri in sede di Commissione relativamente alla rete TEN-T. Puntiamo molto sullo sviluppo dei corridoi che, via mare dall'Italia arrivano al porto di Bar, per poi proseguire via ferrovia fino a Belgrado e oltre. Poi, vorremmo intensificare il movimento dei traffici container da e per il porto di Bar, di cui si prevede un significativo incremento, con i porti di transhipment italiani, segnatamente Gioia Tauro. Infine, vorremmo che venisse data informazione del fatto che si sta per bandire un appalto per la cessione ai privati delle quote, ancora di proprietà dello Stato, della società che gestisce il terminal contenitori. Pensiamo che tale informazione possa essere d'interesse dei componenti del cluster-marittimo portuale italiano».

«Ci adopereremo presso tutte le sedi nazionali e comunitarie, come abbiamo sempre fatto - ha affermato Francesco Nerli - per la conferma dell'inserimento dei corridoi e dei porti nel core network».

Il presidente dell'ente portuale di Gioia Tauro, Grimaldi, ha dato piena disponibilità ad attivarsi nelle sedi opportune per incrementare il traffico tra il porto calabrese e il porto di Bar, mentre il presidente dell'ente portuale di Bari e il segretario generale dell'Autorità Portuale di Brindisi hanno sottolineato l'importanza dei corridoi ferroviari per il trasporto delle merci in quell'area geografica.