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Il gruppo Grendi mantiene il suo approdo al porto di Genova grazie ad un accordo con VTE
«Non è sicuramente una soluzione definitiva», ha precisato l'azienda
29 giugno 2011
Hanno avuto esito positivo, anche se con una soluzione di carattere temporaneo, le trattative condotte freneticamente dal gruppo armatoriale e logistico Grendi, specializzato nei trasporti door-to-door con la Sardegna, per ottenere un nuovo approdo nel porto di Genova dopo il suo sfratto dall'area del Multipurpose ( del 13 giugno 2011).
Sono andate a buon fine, infatti, le trattative con Voltri Terminal Europa (VTE), la società che gestisce i 110 ettari del container terminal dell'area di Voltri. Le navi di Grendi Trasporti Marittimi impiegate sulla linea Genova-Cagliari potranno quindi attraccare a Voltri: «non è sicuramente - ha precisato il gruppo Grendi - una soluzione definitiva per Grendi, ma permetterà allo storico gruppo genovese di avere un tempo tecnico per pianificare il futuro del proprio terminal anche alla luce delle revisioni di piani d'impresa che l'Autorità Portuale ha intrapreso e delle offerte che altri porti liguri stanno facendo».
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Hanno avuto esito positivo, anche se con una soluzione di carattere temporaneo, le trattative condotte freneticamente dal gruppo armatoriale e logistico Grendi, specializzato nei trasporti door-to-door con la Sardegna, per ottenere un nuovo approdo nel porto di Genova dopo il suo sfratto dall'area del Multipurpose 
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