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Royal Caribbean Cruises rinnova l'accordo con il porto di Miami
L'attuale Terminal Usage Agreement è stato esteso al 30 settembre 2021
20 luglio 2011
Ieri la Miami-Dade County Commission ha approvato una risoluzione che estende al 30 settembre 2021 (con possibilità di rinnovo per ulteriori due periodi di cinque anni ciascuno) l'attuale Terminal Usage Agreement (TUA) tra la Contea e la Royal Caribbean Cruises (RCCL) in base al quale la compagnia crocieristica americana dispone di accosti preferenziali ai terminal F e G del porto di Miami, usufruisce di sconti tariffari su una serie di servizi portuali e garantisce alla Contea un introito minimo determinato della tariffa d'affitto degli edifici nei quali ha sede il quartier generale di Royal Caribbean.
In particolare, il nuovo accordo prevede che l'introito minimo garantito da RCCL ammonti a 12,5 milioni di dollari nell'esercizio fiscale 2011, a 13 milioni di dollari nell'esercizio fiscale 2012 e a 13,5 milioni di dollari nell'esercizio fiscale 2013. Dall'esercizio fiscale 2014 all'esercizio fiscale 2021 la compagnia dovrà garantire un traffico annuo minimo di 325.000 passeggeri e versare nelle casse della Contea una somma annua variabile tra 3,8 milioni di dollari nei primi anni fiscali del periodo e quasi cinque milioni di dollari negli ultimi anni del periodo.
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