 Il Comune di Pisa ha aderito a “Connecting with Waterways: a Capital Choice”, la Carta definita dal ministro della Regione di Bruxelles-Capitale, Brigitte Grouwels, in cooperazione con la federazione europea dei porti interni EFIP (European Federation on Inland Ports) e di Inland Navigation Europea (INE) che è stata sottoscritta lo scorso settembre dalle capitali europee Berlino, Bruxelles, Budapest, Parigi e Vienna.-
- L'iniziativa ha l'obiettivo di portare le attività logistiche svolte nei grandi centri urbani ad “emissioni zero” entro il 2030 ricorrendo a soluzioni sostenibili per la distribuzione urbana delle merci tramite un maggiore utilizzo dei corsi d'acqua che attraversano le città.
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- Pisa è la prima città ad associarsi alle cinque capitali europee nell'iniziativa che ha lo scopo, oltre che di promuovere il ruolo del trasporto per via fluviale, di istituire anche una collaborazione con i porti interni e con le autorità che gestiscono le vie d'acqua interne.
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- La cerimonia di adesione della città italiana, che è seguita da un dibattito sul tema, si svolge oggi a Bruxelles. La Carta viene sottoscritta da David Gray, assessore alla Mobilità del Comune di Pisa, e da Marco Magnarosa, vicepresidente di Navicelli Spa, la società pubblica che gestisce il Porto Pisano e il Canale dei Navicelli, canale di 17 chilometri che collega la Darsena Toscana del porto di Livorno alla Darsena Pisana.
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