Nel 2011 il traffico merci attraverso le Alpi Svizzere ha raggiunto la quota record di oltre 40,1 milioni di tonnellate

Nel 2011 il traffico merci attraverso le Alpi Svizzere è cresciuto del 4,5% raggiungendo la quota record di oltre 40,1 milioni di tonnellate di carichi trasportati su strada e su rotaia. Il precedente record, lievemente inferiore, era stato stabilito nel 2008 con 40,1 milioni di tonnellate. In particolare, lo scorso anno la ferrovia ha trasportato 25,6 milioni di tonnellate di merci (+6,5%), un volume senza precedenti in questo settore, mentre via strada sono state trasportate 14,5 milioni di tonnellate (+0,9%).

L'incremento complessivo registrato nel 2011 è stato determinato dalla progressione del traffico nel primo semestre, a cui è seguito un lieve calo dei volumi. Nei primi sei mesi dello scorso anno il traffico merci transalpino è ammontato a 20,9 milioni di tonnellate (+9,9% sul primo semestre del 2010), di cui 13,4 milioni di tonnellate via ferrovia (+12,7%) e 7,5 milioni di tonnellate via strada (+5,3%). Nel secondo semestre del 2010 il traffico è stato di 19,2 milioni di tonnellate (-0,9% sul secondo semestre 2010), di cui 12,2 milioni di tonnellate via ferrovia (+0,5%) e 7,0 milioni di tonnellate via strada (-3,4%).

Nel settore dei trasporti stradali, nel 2011 il numero di viaggi attraverso le Alpi è rimasto complessivamente stabile attestandosi ad oltre 1,2 milioni di camion (+0,1%), con un +4,3% nel primo semestre e un -3,9% nel secondo. Il dipartimento elvetico dei Trasporti ha rilevato che il numero delle corse transalpine, di 1.258.000, resta ben al di sopra dell'obiettivo fissato nella legge sul trasferimento del traffico merci, vale a dire 650.000 corse all'anno nel 2018, ed è inoltre nettamente superiore all'obiettivo intermedio di un milione di corse fissato per la fine del 2011. Il dipartimento ha ricordato che pertanto lo scorso dicembre, all'atto della pubblicazione del rapporto sul trasferimento del traffico, il Consiglio federale svizzero ha annunciato l'adozione di misure supplementari e che ora il rapporto è all'esame delle commissioni parlamentari.

Sul fronte del trasporto ferroviario, come nel 2010, lo scorso anno la crescita maggiore (+7,3%) è stata registrata nel trasporto combinato non accompagnato (TCNA), che ha raggiunto una quota “storica” di mercato del 39,8%. Il dipartimento dei Trasporti ha rilevato che, malgrado un miglioramento nel primo semestre, il volume di merci trasportato in carri singoli permane a un livello inferiore a quello precedente alla crisi economica del 2009; l'autostrada viaggiante ha segnato un calo nel secondo semestre del 2011 (-2,4%).