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Confetra, il Protocollo Trasporti continua a destare allarme
Due ordini del giorno impegnano il governo ad adoperarsi affinché venga ratificato
26 marzo 2012
Confetra - Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica ha espresso soddisfazione per lo stralcio del Protocollo Trasporti dalla legge di ratifica della Convenzione delle Alpi ( del 22 marzo 2012) ed ha auspicato che sia definitivo. Purtroppo, viceversa - ha spiegato Confetra - due ordini del giorno accolti dal governo in sede di approvazione da parte del Senato del disegno di legge di ratifica della Convenzione delle Alpi, impegnano l'esecutivo ad adoperarsi affinché anche il Protocollo Trasporti venga ratificato. A tal fine - ha precisato la Confederazione - sarebbe già all'esame della Commissione Affari esteri del Senato un apposito disegno di legge (atto S 3086).
«Sarebbe controproducente per la politica estera italiana - ha rilevato il direttore generale della Confetra, Piero Luzzati - ratificare un Protocollo che avrebbe come inevitabile conseguenza la marginalizzazione del nostro Paese dai grandi flussi commerciali Nord Sud, flussi che ancora per molti anni dovranno seguire la via stradale».
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