- Sabato scorso all'Interporto delle Marche si è tenuto un convegno sull'autotrasporto che ha costituito un momento di approfondimento e di confronto sul tema della sicurezza stradale grazie alla presentazione del libro “Il manuale dell'Autotrasporto” contenente le disposizioni aggiornate sulla circolazione stradale, sui conducenti, sulle violazioni, responsabilità e le sanzioni a cura di Balduino Simone, direttore della Scuola di Formazione Polizia Stradale. L'incontro è stato organizzato dalla Confartigianato Trasporti Marche e Cna Fita Marche, con la collaborazione della Regione Marche, Dipartimento Politiche di Sicurezza, di Interporto Marche e CAM Trasporti di Jesi.
-
- Nel suo intervento l'assessore al Lavoro ed alla formazione professionale della Regione Marche, Marco Luchetti, ha sottolineato l'importanza di avere una regia regionale unica che consenta di mettere in rete i servizi offerti da porto, interporto ed aeroporto ribadendo la strategicità di procedere speditamente per la realizzazione dell'uscita ad ovest del porto di Ancona sottolineando però come «si debba lavorare anche sulla formazione impegnandosi affinché - ha spiegato - negli atenei marchigiani si attivi un corso di laurea che faccia riferimento alla logistica che tanto strategica sta diventando nell'economia regionale e nazionale».
-
- Nei saluti iniziali il presidente di Interporto Marche, Roberto Pesaresi, ha ribadito il percorso in atto all'interporto in merito all'ottimizzazione ed all'efficientamento di quanto già attivo nel centro intermodale ed ha sottolineato il caso virtuoso dell'operatore CAM di Jesi attivo in interporto già da tre anni, che da azienda di trasporto tradizionale ha avviato un percorso di evoluzione verso un'offerta più ampia al mercato in qualità di operatore logistico.
-
- Il segretario di Confartigianato Trasporti Marche, Giberto Gasparoni, ha presentato alcuni dati che evidenziano la vivacità dell'autotrasporto nazionale e regionale: «nelle Marche - ha ricordato - le imprese di autotrasporto e logistica sono 5.500 per 13mila addetti complessivi sulle 105mila aziende attive in Italia che segnano 400mila addetti. Nella nostra regione sono attive 32 forme associative di autotrasporto strutturate con 1.700 veicoli e 2mila addetti».
-
- Al convegno sono intervenuti anche l'assessore alle Infrastrutture di area vasta del Comune di Jesi, Daniele Olivi, e il dirigente della Protezione Civile della Regione Marche, Roberto Oreficini Rosi. Ha concluso i lavori Riccardo Battisti di Cna Fita Marche che ha ribadito «l'impegno degli autotrasportatori sui temi della sicurezza invitando il governo a garantire le prospettive di lavoro anche alle pmi per quanto concerne i costi dei carburanti, i pedaggi autostradali e le assicurazioni. Sotto l'aspetto strategico - ha concluso - è importante che il corridoio baltico-adriatico venga prolungato fino ad Ancona e che l'Interporto costituisca un nodo di una rete nazionale ed internazionale di infrastrutture logistiche».
|