- ANITA (Associazione Nazionale Imprese Trasporto Automobilistici) ha reso noto che venerdì scorso la Commissione UE ha fornito al Parlamento europeo chiarimenti sui veicoli di grandi dimensioni, i cosiddetti ecocombi, specificando la possibilità per uno Stato membro di consentire la circolazione transfrontaliera di veicoli la cui lunghezza ecceda i limiti previsti dalla direttiva 96/53/CE nei casi di un trasporto eccezionale (autorizzato sulla base di permessi speciali); di combinazioni di veicoli modulari (ecocombi); di veicoli in circolazione sperimentale.
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- «Accogliamo con favore tale apertura sul traffico transfrontaliero - ha commentato il presidente di ANITA, Eleuterio Arcese - sebbene per il nostro Paese risulti problematico a causa dei valichi alpini. Tuttavia, si tratta di un'opportunità che dobbiamo cogliere almeno sul traffico nazionale come è avvenuto in Germania, Belgio, Olanda e Paesi scandinavi dove sono già in atto sperimentazioni di veicoli di mega dimensioni».
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- «Portare la dimensione di un veicolo a 25 metri rispetto agli attuali 16,50 o 18,75 metri (attraverso la combinazione di un autoarticolato e un rimorchio oppure di un autotreno e un semirimorchio) - ha rilevato Arcese - costituirebbe, ad esempio, un vantaggio per il trasporto intermodale, in quanto permetterebbe contemporaneamente il trasporto di container e casse mobili di diverse dimensioni, attraverso l'utilizzo di un solo veicolo a motore, anziché due». «La soluzione degli ecocombi, utilizzata a condizioni particolari e su tratte predeterminate - ha concluso - ottimizzerebbe la capacità di trasporto e non comporterebbe costi aggiuntivi per la sostituzione dei parchi».
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