- La Grand Port Maritime de Marseille (GPMM) ha dato il via libera all'esecuzione del progetto per la realizzazione di un terminal per il trasporto combinato strada-rotaia nell'area portuale di Mourepiane, a Marsiglia, che è stato presentato dal consorzio formato dalla capofila Projenor, società controllata da Crédit Agricole Immobilier, dalla CMA Rail del gruppo armatoriale CMA CGM, dall'operatore di trasporto combinato strada-rotaia T3M e dall'operatore intermodale Naviland Cargo del gruppo SNCF Geodis. L'investimento previsto è di 60 milioni di euro, di cui - ha precisato l'Autorità Portuale di Marsiglia - una quota significativa è costituita da finanziamenti pubblici.
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- Il terminal intermodale sarà realizzato in un'area di 10 ettari adiacente al container terminal Med Europe di Mourepiane e movimenterà principalmente il traffico contenitori originato da quest'ultimo terminal portuale; inoltre ospiterà il traffico del terminal intermodale di Canet che attualmente è situato al di fuori del porto.
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- Secondo le previsioni, il nuovo terminal potrà movimentare fino a 150.000 container e casse mobili all'anno, un volume doppio rispetto al traffico ferroviario attuale movimentato nell'area portuale e nel terminal Canet.
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- Inoltre la GPMM ha approvato il progetto di allargamento della Bocca Nord del bacino portuale di Marsiglia, intervento necessario per garantire la regolarità del traffico crocieristico. Attualmente, infatti, quando il maestrale soffia ad oltre 25 nodi risulta difficoltoso l'ingresso in porto delle navi da crociera più grandi. Ciò - ha spiegato l'Autorità Portuale francese - potrebbe determinare nel 2013 la cancellazione di ben 30 scali, con una perdita economica per la comunità locale pari a circa 15 milioni di euro.
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- L'allargamento della Bocca Nord comporterà un investimento di circa 35 milioni di euro. Una decisione definitiva sulla tipologia e consistenza dei lavori, che potrebbero durare tre anni, verrà assunta entro la fine di quest'anno.
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