- di 630mila passeggeri (rispetto a 586.848 nel 2011) grazie agli scali di 213 navi da crociera di Costa Crociere, MSC Crociere, Royal Caribbean International, Silversea, AIDA e di altre compagnie. «Il mercato crocieristico - ha commentato il presidente dell'Autorità Portuale del Levante, Francesco Mariani - conferma nel porto di Bari la propria stabilità e attrattiva di sempre nonostante la congiuntura economica sfavorevole ed i recenti accadimenti».
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- «Il porto di Bari - ha proseguito Mariani - si conferma come home port internazionale, con i voli charter operati dalla Spagna e dalla Francia, un riconoscimento in più del buon livello di integrazione intermodale e ottima sinergia tra il sistema aeroportuale e quello portuale del capoluogo di regione. Una prima analisi previsionale sul 2013 - ha annunciato - ci consente di ipotizzare un incremento delle toccate, sia in termini di movimentazione passeggeri che di nuovi vettori».
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- Nella prima metà del 2012 il traffico nel porto di Bari è stato di 309.191 crocieristi rispetto a 192.930 nel primo semestre dello scorso anno. Rilevante l'aumento del numero di passeggeri in imbarco dal porto pugliese, che nei primi sei mesi del 2012 sono stati 48.403, con un incremento di diecimila unità rispetto alla scorsa stagione.
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- «Intanto - ha concluso il presidente dell'Autorità Portuale del Levante - il capoluogo pugliese è pronto ad accogliere navi da 330 metri contemporaneamente e a recuperare i fondi per il raddoppio del terminal, previsto per il 2013», ed ha spiegato che è proprio in questo contesto di crescita che Bari si sta attrezzando per riorganizzare la gestione delle stazioni marittime e i servizi di supporto ai passeggeri. Il 2013 - ha ricordato - sarà l'anno del completamento della progettazione infrastrutturale, dei dragaggi e della ristrutturazione dei terminal crociere e della piena implementazione della rete telematica del porto.
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