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Le nuove ULCS di APL consumeranno il 20% in meno di fuel
Lo scafo delle navi è stato progettato in collaborazione con DNV e HHI
6 settembre 2012
La compagnia di navigazione APL del gruppo armatoriale Neptune Orient Lines (NOL) di Singapore, l'azienda navalmeccanica sudcoreana Hyundai Heavy Industries (HHI) e la società di classificazione norvegese Det Norske Veritas (DNV) hanno annunciato che il nuovo scafo delle dieci Ultra Large Container Ships commissionate da APL alla società cantieristica asiatica consentirà una riduzione del 20% circa del consumo di fuel delle portacontainer rispetto agli scafi delle navi realizzate in precedenza. La prima delle dieci portacontaner, che avranno una capacità di carico unitaria pari a 13.800 teu, è attualmente in costruzione e verrà consegnata il prossimo anno.
Secondo le previsioni, la riduzione del consumo di combustibile consentirà all'APL risparmi pari a circa tre milioni di dollari all'anno per ciascuna nave. «Nell'attuale difficile situazione del mercato - ha rilevato il vicepresidente e direttore amministrativo della NOL, Cedric Foo - è estremamente importante per APL l'introduzione di portacontainer efficienti e flessibili che ci aiutano a ridurre i costi degli slot. Queste navi saranno le più efficienti dal punto di vista dei consumi di fuel mai costruite per le rotte containerizzate Asia-Europa».
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La compagnia di navigazione APL del gruppo armatoriale Neptune Orient Lines (NOL) di Singapore, l'azienda navalmeccanica sudcoreana Hyundai Heavy Industries (HHI) e la società di classificazione norvegese Det Norske Veritas (DNV) hanno annunciato che il nuovo scafo delle dieci Ultra Large Container Ships commissionate da APL alla società cantieristica asiatica consentirà una riduzione del 20% circa del consumo di fuel delle portacontainer rispetto agli scafi delle navi realizzate in precedenza. La prima delle dieci portacontaner, che avranno una capacità di carico unitaria pari a 13.800 teu, è attualmente in costruzione e verrà consegnata il prossimo anno.
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