- Venerdì prossimo presso la Camera di Commercio di Ravenna verrà presentato “A passage to India”, il progetto finanziato dalla Regione Emilia-Romagna per promuovere l'internazionalizzazione del comparto logistico industriale del porto di Ravenna in India.
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- L'obiettivo del progetto è quello di attivare una collaborazione economico-istituzionale con lo Stato del Gujarat finalizzata alla progettazione e realizzazione di un porto canale sul modello di quello ravennate, lungo la costa che si affaccia sull'Oceano Indiano, e su un piano di manutenzione del sistema portuale dello Stato indiano.
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- Il progetto è finanziato dalla Regione Emilia-Romagna e ha come ente promotore il Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e dei Materiali (DICAM) della Facoltà di Ingegneria dell'Università di Bologna, e come ente attuatore SAPIR Engineering srl, società di SAPIR, ente di gestione del porto di Ravenna. Roncucci&Partners è la business consulting scelta a supporto della realizzazione del progetto che si occuperà del project management e della consulenza tecnica alle imprese beneficiarie.
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- I beneficiari del progetto sono: studi di progettazione, aziende di costruzione e produttori di componenti (moli, banchine, strumentazioni, gru, ecc.) e servizi (sistemi di sicurezza e controllo dei porti, illuminazione, ecc.), cantieri navali, operatori di logistica, imprese di servizi e quelle industriali che operano nel sistema portuale di Ravenna, dalle aziende di logistica e gestione della movimentazioni di merci ai cantieri nautici.
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- L'iniziativa di venerdì, organizzata in collaborazione con l'Azienda Speciale Eurosportello della Camera di Commercio di Ravenna, dopo un saluto di apertura da parte dell'ente camerale alle ore 10.00, vedrà la partecipazione dello Sportello per l'Internazionalizzazione della Regione Emilia-Romagna, del professor Francesco Ubertini, direttore del DICAM della Facoltà di Ingegneria dell'Università di Bologna, e di Leonello Sciacca, direttore generale di SAPIR Engineering. Roncucci&Partners presenterà poi il progetto: obiettivi, attività e tempi. È quindi in programma un intervento di Galliano di Marco, presidente dell'Autorità Portuale di Ravenna. Le conclusioni spetteranno a Giannantonio Mingozzi, vice sindaco di Ravenna, e a Giovanni Roncucci, presidente di Roncucci&Partners.
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- Intanto domani e venerdì Ravenna sarà teatro di un importante convegno nazionale promosso dall'Università di Bologna nell'ambito del progetto “Ravenna porto dei Balcani per la pace religiosa e la convivenza tra i popoli”. L'incontro sarà anche occasione per esaminare, in particolare, le relazioni possibili tra il porto di Ravenna e le strutture culturali e di ricerca universitaria come la facoltà di Conservazione e Ravennantica. Per il vice sindaco di Ravenna, Giannantonio Mingozzi, che relazionerà sul tema delle opportunità portuali e turistiche tra i due Paesi affacciati sull'Adriatico «sarà un'opportunità per approfondire la fattibilità economica, ad esempio, di nuove linee di traghetto fra Ravenna e i porti albanesi, i bacini di utenza interessati ad un nuovo trasporto marittimo, ma anche le problematiche di carattere turistico che possono coinvolgere da un lato l'offerta ravennate e dall'altro la natura incontaminata dei alcune località albanesi. Non a caso - ha rilevato Mingozzi - la Camera di Commercio, l'Autorità Prtuale e altre espressioni del nostro hinterland stanno già esaminando alcune offerte della nostra industria come macchinari rivolti all'agricoltura e nuove tecnologie per l'edilizia molto richieste dal mercato albanese».
- Domani l'evento sarà inaugurato alle 9.30 in municipio con l'intervento di Llesh Kola, ambasciatore albanese in Italia, alla presenta di Mario Bova ambasciatore, delle istituzioni e delle principali autorità religiose dei due paesi e, tra questi l'arcivescovo di Ravenna Giuseppe Verucchi. Successivamente, sempre in municipio, si terrà l'incontro con i responsabile delle strutture economiche del territorio presieduto dall'ambasciatore della repubblica di Albania. I lavori proseguiranno nel pomeriggio nella sala Nullo Baldini della Provincia per affrontare le tematiche sulla convivenza tra le comunità religiose. Promotore dell'evento è il professor Giovanni Cimbalo, docente del dipartimento di scienze giuridiche che per l'occasione ha riunito a Ravenna rappresentanti della repubblica di Albania, delle comunità religiose italiane e albanesi per sviluppare rapporti di collaborazione fra i due Paesi.
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