Il sindaco di Trieste ha incontrato il presidente del gruppo armatoriale napoletano Grimaldi

Il sindaco di Trieste, Roberto Cosolini, ha incontrato a Napoli, nella sede del gruppo Grimaldi, il presidente della compagnia armatoriale Emanuele Grimaldi in vista dell'inaugurazione del nuovo collegamento marittimo per merci e passeggeri che dal prossimo mese il gruppo partenopeo realizzerà tra i porti di Trieste, Ancona, Igoumenitsa e Patrasso ( del 18 ottobre 2012).

Durante l'incontro è stato . Più precisamente i punti dell'accordo trattano il tema della segnaletica verticale, sia per passeggeri e turisti sia per camion, e della possibilità di prevedere tariffe agevolate per parcheggi e alberghi, oltre a predisporre condizioni vantaggiose per i servizi di transfer. Inoltre, per quanto riguarda la promozione turistica, verranno inseriti degli articoli promozionali dedicati alla città di Trieste nelle riviste pubblicate da Grimaldi Group e presenti su tutta la flotta della compagnia di navigazione. Infatti le riviste di bordo, redatte in inglese, italiano, spagnolo e greco, descrivono le città toccate dalle tratte della compagnia, illustrano tutte le attrazione turistiche che ogni località offre e sono presenti in ogni cabina dei traghetti della flotta, con una tiratura di oltre 150.000 copie.

«Sono andato ad incontrare Emanuele Grimaldi e la dirigenza della compagnia - ha spiegato il sindaco Cosolini - per dare personalmente il benvenuto a nome della città di Trieste, ad uno dei più grandi gruppi italiani e leader mondiale nel suo settore, che ha scelto di puntare sulla nostra città. Quando arrivano questo tipo di opportunità - ha sottolineato - non vanno sprecate. Già in passato la città ne ha perse troppe. Ora tutti devono dare il meglio per quanto compete a ognuno. Apprezzo molto che l'iniziativa possa contare sull'intesa tra l'Autorità Portuale e Trieste Terminal Passeggeri: infatti saranno loro a garantire l'importante servizio di banchina, mentre noi come amministrazione comunale ci poniamo l'obiettivo di offrire la migliore qualità possibile dei servizi di accoglienza e vorremmo ricavare il maggior beneficio possibile per la città. Inoltre siamo pronti a contribuire per tutto ciò che può dare vitalità al futuro del nostro porto».

«Per Trieste - ha concluso il sindaco - è una grande occasione. Geograficamente la nostra posizione è strategica e possiamo attirare il grande bacino dei passeggeri di tutto il centro-est Europa. Dobbiamo presentarci e qualificarci come punto di riferimento per raggiungere i Balcani e la Grecia».