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Minoan Lines diminuisce il passivo netto
Nei primi tre mesi del 2013 è sceso a 5,8 milioni di euro. Ricavi in calo del 4%
29 maggio 2013
La greca Minoan Lines, che è controllata dal gruppo armatoriale napoletano Grimaldi, ha chiuso i primi tre mesi di quest'anno con una perdita netta di -5,8 milioni di euro rispetto ad una perdita netta di -13,2 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2012. I ricavi sono diminuiti del 4% circa attestandosi a 30,3 milioni di euro e l'EBITDA è stato di segno positivo per 184mila euro rispetto ad un risultato di segno negativo per -6,8 milioni di euro nel primo trimestre dello scorso anno.
Nei primi tre mesi del 2013 la flotta di traghetti della compagnia greca impegnata nei collegamenti tra la Grecia e l'Italia sulla rotta Patrasso - Igoumenitsa, Ancona - Trieste (il porto giuliano è stato inserito sulla rotta all'inizio dello scorso dicembre) ha trasportato 39.445 passeggeri, 8.897 autovetture private e 18.714 unità di carico, mentre sulla rotta nazionale Heraklion - Pireo la flotta di Minoan ha trasportato 129.102 passeggeri, 12.443 auto private e 13.197 unità di carico.
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