 Nonostante la rilevante contrazione del giro d'affari la società armatoriale cilena Compañía Sud Americana de Vapores (CSAV), grazie anche ad una ancor più decisa riduzione dei costi determinata dalle misure assunte per generare economie di scala e diminuire gli oneri operativi e finanziari, ha archiviato il secondo trimestre di quest'anno con risultati economici di segno positivo rispetto alle perdite registrate nello stesso periodo del 2012.-
- Il gruppo ha concluso il periodo aprile-giugno del 2013 con un utile netto di 34,8 milioni di dollari rispetto ad una perdita netta di -140,4 milioni di dollari nel secondo trimestre dello scorso anno. Il risultato include proventi straordinari per 74 milioni di dollari generati dalla decisione di CSAV di pagare in anticipo il debito contratto con la società di assicurazioni American Family Assurance Company (AFLAC). I ricavi sono diminuiti del 18,3% attestandosi a 774,4 milioni di dollari mentre i costi hanno totalizzato complessivamente una flessione del 21,0% scendendo a 751,0 milioni di dollari. Il risultato operativo è stato di segno positivo per 21,6 milioni di dollari rispetto ad un passivo operativo di -62,9 milioni di dollari nel secondo trimestre del 2012.
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- Nel primo semestre del 2013 il gruppo CSAV ha registrato una perdita netta di -61,1 milioni di dollari (con proventi straordinari per 34 milioni di dollari) su ricavi per 1.651,5 milioni di dollari rispetto ad una perdita netta di -343,3 milioni di dollari su ricavi per 1.791,8 milioni di dollari nei primi sei mesi dello scorso anno. La compagnia sudamericana ha chiuso la prima metà del 2013 con un passivo operativo di -72,6 milioni di dollari rispetto ad un passivo operativo di -239,7 milioni di dollari nello stesso periodo dello scorso anno.
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- Nei primi sei mesi di quest'anno la flotta di navi del gruppo CSAV ha trasportato volumi containerizzati pari a 900mila teu, con una flessione del 7,8% rispetto alla prima metà del 2012.
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