- Nel terzo trimestre di quest'anno Textainer Group Holdings Ltd., azienda che - con una flotta di container intermodali pari a quasi tre milioni di teu - è la società di noleggio container leader del mercato mondiale, ha registrato una flessione del risultato economico netto avendo archiviato il periodo con un utile per gli azionisti di 40,1 milioni di dollari, in calo del -20,8% rispetto a 50,7 milioni di dollari nel periodo luglio-settembre del 2012. I ricavi sono cresciuti dell'8,5% a 132,6 milioni di dollari e l'EBITDA è aumentato del 9,3% a 106,4 milioni di dollari.
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- «Il nostro utile netto - ha spiegato il presidente e amministratore delegato di Textainer, Philip K. Brewer - è stato influenzato negativamente dalla necessità di accantonare riserve per alcuni crediti inesigibili e da una riduzione di valore registrata relativamente ad alcuni container irrecuperabili». «Storicamente - ha aggiunto - quando si verifica l'insolvenza di un locatario noi recuperiamo oltre il 90% dei nostri contenitori, di cui circa l'80% ritorna entro sei mesi dall'avvio della procedura di recupero e il restante 10-20% viene recuperato nei successivi 6-12 mesi. Attualmente, per alcuni piccoli locatari insolventi, riteniamo che i recuperi possano non seguire questo schema dato che questi container sono in aree della Cina dove spesso il recupero non è conveniente economicamente. Nel terzo trimestre - ha precisato Brewer - abbiamo registrato un impairment pari a 4,7 milioni di dollari per questi container. Questa riduzione del valore riguarda un gruppo limitato di piccole compagnie di navigazione che rappresentano meno dello 0,5% della nostra flotta. Molti di questi locatari sono stati acquisiti attraverso precedenti acquisizioni di flotte. Non ci attendiamo analoghe perdite da alcun nostro maggior locatario».
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- Nei primi nove mesi del 2013 Textainer ha totalizzato un utile netto di 137,3 milioni di dollari, con una contrazione del -6,2% rispetto al periodo gennaio-settembre dello scorso anno. Il volume d'affari è aumentato dell'8,8% a 391,5 milioni di dollari e l'EBITDA è salito del 14,5% a 321,2 milioni di dollari.
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