- Oggi la giunta regionale della Liguria, su proposta degli assessori al Bilancio e formazione, Pippo Rossetti, e allo Sviluppo economico, Renzo Guccinelli, ha approvato un protocollo d'intesa tra ministero della Difesa, ministero dell'Istruzione e della Ricerca, Regione Liguria, Comune della Spezia, Agenzia del Demanio, Università degli Studi di Genova, Distretto Ligure delle Tecnologie Marine (DLTM) e fondazione Promostudi La Spezia per la costituzione del polo universitario marittimo della Spezia nell'ex ospedale militare Bruno Falcomatà.
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- Alla base dell'intesa il finanziamento, attraverso fondi FAS, di 9,5 milioni di euro della programmazione 2007-2013. Di questi 4,5 milioni sono destinati alla realizzazione del polo universitario decentrato nell'ex ospedale militare marittimo e nell'adiacente centro sportivo e di laboratori di ricerca del centro supporto e sperimentazioni navale della Marina Mercantile e dell'Università nell'Arsenale e gli altri cinque milioni per la realizzazione della sede dei laboratori e della foresteria del distretto delle tecnologie marine sempre nell'ex ospedale militare.
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- «In questo modo - ha spiegato l'assessore regionale Rossetti - diamo seguito alla programmazione dei fondi FAS per lo sviluppo dell'economia del mare, come punto di forza della nostra regione e costruiamo un'integrazione tra il sistema della formazione, i centri di ricerca e le aziende come unica modalità per offrire un nuovo respiro alla nostra economia».
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- I corsi previsti del polo universitario e marittimo saranno: design navale e nautico e ingegneria nautica e meccanica. Le convenzioni con i rispettivi enti verranno formalizzate già nel prossimo anno per poi partire. «In questo modo - ha detto l'assessore Guccinelli - prosegue il piano di restituzione dei beni della Marina Mercantile e la collaborazione tra Marina, enti locali e Distretto delle Tecnologie per un utilizzo più proficuo dei beni sul territorio».
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