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Anche la Regione del Veneto ha deciso di disdire il contratto di servizio con Trenitalia
Zaia ha chiesto alla società l'attivazione della prosecuzione del servizio nei 12 mesi successivi al termine del contratto
31 dicembre 2013
Dopo la Toscana, primo ente regionale italiano a decidere di non rinnovare per altri sei anni il contratto con la società Trenitalia per i servizi ferroviari regionali ( del 24 dicembre 2013), anche la giunta regionale del Veneto ha deliberato di disdire il contratto di servizio con Trenitalia.
In una lettera inviata dal presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, alla società di trasporto del gruppo Ferrovie dello Stato e gestore del servizio regionale nel Veneto è stata confermata la volontà della Regione «di non rinnovare la predetta convenzione alla data di scadenza del primo periodo di sei anni previsto al 31 dicembre 2014».
Inoltre, al fine di «garantire la continuità del servizio» e per consentire sia l'espletamento della gara sia il subentro tecnico di un eventuale nuovo gestore, Zaia ha chiesto a Trenitalia «l'attivazione della prosecuzione del servizio nei 12 mesi successivi al termine di durata dello stesso alle medesime condizioni contrattuali». Significa - ha precisato l'ente regionale del Veneto - che Trenitalia dovrà comunque garantire il servizio con gli attuali standard fino al 31 dicembre 2015.
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Dopo la Toscana, primo ente regionale italiano a decidere di non rinnovare per altri sei anni il contratto con la società Trenitalia per i servizi ferroviari regionali 
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