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Brookfield acquisisce il 50% della società di APM Terminals che gestisce un container terminal a Port Elizabeth
L'approvazione delle autorità competenti è attesa entro due mesi
21 febbraio 2014
Dopo la recente acquisizione del 49% della società terminalista statunitense TraPac del gruppo giapponese MOL ( del 16 gennaio 2014), la canadese Brookfield Asset Management ha realizzato un'altra importante acquisizione nel mercato portuale americano comprando il 50% del capitale sociale della società dell'olandese APM Terminals (gruppo armatoriale A.P. Møller-Mærsk) che gestisce un container terminal a Port Elizabeth, nel porto di New York e New Jersey. Secondo le previsioni, la nuova joint venture 50:50 dovrebbe ricevere l'approvazione delle autorità competenti nell'arco dei prossimi due mesi.
«Stiamo realizzando questa partnership - ha dichiarato l'amministratore delegato di APM Terminals, Kim Fejfer - per rafforzare la nostra presenza nel porto di New York - New Jersey. Brookfield è uno dei primari investitori real estate in questo settore ed ha una rilevante presenza nel porto attraverso la sua recente collaborazione con l'Autorità Portuale al “West Concourse” del World Trade Center. Inoltre Brookfield è uno dei principali investitori globali nel comparto delle infrastrutture, con rilevanti partecipazioni nel settore in una serie di nazioni in America Latina e in Europa dove noi gestiamo terminal e strutture inland».
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Dopo la recente acquisizione del 49% della società terminalista statunitense TraPac del gruppo giapponese MOL 
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