Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
04:48 GMT+1
CSAV chiude il 2013 con una perdita netta di -167,6 milioni di dollari
Il 21 marzo l'assemblea straordinaria sul progetto di fusione con Hapag-Lloyd. Pagata una multa per pratiche anticoncorrenziali
28 febbraio 2014
Il consiglio di amministrazione della società armatoriale cilena Compañía Sudamericana de Vapores (CSAV) ha convocato per il prossimo 21 marzo l'assemblea straordinaria degli azionisti chiamata ad esprimersi sul progetto di fusione con la compagnia tedesca Hapag-Lloyd ( del 23 gennaio 2014) nonché sul primo dei due aumenti di capitale deciso dal Board per finanziare con 200 milioni di dollari l'acquisizione di sette nuove portacontainer da 9.300 teu e da attuarsi nella prima metà di quest'anno ( del 14 febbraio 2014)
Intanto CSAV ha reso noto di aver archiviato l'esercizio annuale 2013 con ricavi per 3,20 miliardi di dollari, con una flessione del -6,6% rispetto a 3,43 miliardi di dollari nell'esercizio precedente. Il risultato operativo è stato di segno negativo per -221,2 milioni di dollari rispetto ad un passivo operativo di -196,8 milioni di dollari nel 2012. La compagnia sudamericana ha chiuso il 2013 con una perdita netta di -167,6 milioni di dollari rispetto ad una perdita netta di -309,5 milioni di dollari nell'anno precedente.
«Se il settore continua a confrontarsi con uno scenario di instabilità - ha commentato l'amministratore delegato di CSAV, Oscar Hasbún - il miglioramento dei risultati è dovuto principalmente alle modifiche attuate all'interno della compagnia». Hasbún ha sottolineato, in particolare, l'importanza degli ingenti investimenti realizzati dalla compagnia per potenziare la flotta che - ha rilevato - rappresenteranno un fattore determinante per i risultati dei prossimi anni: «in precedenza - ha spiegato - la compagnia non disponeva di assets e pertanto sosteneva elevati costi per il noleggio delle navi. Ora questa situazione sta cambiando grazie alle consistenti iniezioni di capitale realizzate. Entro la fine del 2015 avremo oltre il 50% della flotta di nostra proprietà, flotta che sarà anche una delle più moderne ed efficienti del settore».
Nel solo quarto trimestre del 2013 CSAV ha totalizzato una perdita netta di circa -62 milioni di dollari su ricavi per 738 milioni di dollari rispetto ad una perdita netta di -24 milioni di dollari su ricavi per 775 milioni di dollari nel periodo ottobre-dicembre del 2012. Il risultato operativo trimestrale è stato di segno negativo per -108 milioni di dollari rispetto ad un utile operativo di otto milioni di dollari nell'ultimo trimestre del 2012.
CSAV ha comunicato anche di aver concordato con le autorità americane il pagamento di una multa di 8,9 milioni di dollari nell'ambito dell'indagine in corso che è portata avanti dal Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti per accertare lo svolgimento di pratiche anticoncorrenziali nel mercato del trasporto marittimo di auto realizzate tra il 2000 e il settembre 2012. «Nel settembre 2012, con la notifica di avvio delle indagini - ha dichiarato Hasbún - il consiglio di amministrazione e la dirigenza sono venuti a conoscenza della possibilità che tali pratiche sussistevano all'interno di CSAV. Immediatamente, e con l'accordo unanime e il mandato del consiglio di amministrazione, abbiamo deciso di collaborare, abbiamo avviato un'indagine interna, abbiamo preso una serie di misure per rafforzare tutti i processi di controllo interno e abbiamo avviato la formazione degli addetti commerciali della compagnia in tutto il mondo. Ciò ha incluso la creazione della figura del Compliance Officer, il cui principale compito è proprio il rispetto degli standard della libera concorrenza in tutto il mondo. Durante l'indagine e, contro le politiche della società - ha ammesso Hasbún - sono stati rilevati comportamenti contrari alla libera concorrenza. Di conseguenza si è deciso di raggiungere un accordo con l'autorità americana».
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore