 Il gruppo navalmeccanico italiano Fincantieri ha concluso l'esercizio annuale 2013 con ricavi per 3,81 miliardi di euro rispetto ad oltre 2,38 miliardi di euro nell'esercizio precedente. I risultati economici dello scorso anno presentano l'inclusione nel perimetro di consolidamento della società cantieristica norvegese Vard, che è entrata a far parte del gruppo italiano dal gennaio 2013 e di cui oggi Fincantieri detiene il 55,63% del capitale.-
- Il bilancio consolidato e il progetto di bilancio d'esercizio relativi all'anno 2013 approvati dal consiglio di amministrazione di Fincantieri registrano inoltre un EBITDA di 298 milioni di euro (137 milioni nel 2012) ed un utile d'esercizio, dopo aver scontato oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti per 80 milioni di euro, pari a 85 milioni di euro (15 milioni). Il patrimonio netto è pari a 1.210 milioni di euro (957 milioni a fine 2012), con 492 milioni di euro di riserve. In bilancio sono appostati fondi per fronteggiare rischi ed oneri specifici per un ammontare pari a circa 151 milioni di euro.
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- Lo scorso anno il gruppo italiano ha totalizzato nuovi ordini per quasi 5,0 miliardi di euro (1,4 miliardi nel 2012) che portano il portafoglio 12,9 miliardi di euro (7,8 miliardi al 31 dicembre 2012).
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- Fincantieri ha rilevato che nel 2013, «in un contesto di mercato che, pur manifestando segnali di ripresa, rimane difficile, il gruppo ha conseguito risultati significativi».
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