 Lo scorso anno la compagnia di navigazione greca Minoan Lines, che fa parte del gruppo armatoriale napoletano Grimaldi, ha ridotto la perdita netta che è scesa a -17,7 milioni di euro rispetto a -53,2 milioni di euro nel 2012. I ricavi sono cresciuti del +2,1% a 151,2 milioni di euro e l'EBITDA è stato di segno positivo per 5,9 milioni di euro rispetto ad un risultato negativo per -11,4 milioni di euro nell'esercizio annuale precedente.-
- Nel 2014 la compagnia greca prevede di registrare un incremento dei volumi di traffico trasportati che nel 2013, che è stato il primo intero anno in cui ha esteso il proprio raggio d'attività al porto di Trieste, sono ammontati sulle rotte adriatiche a 377mila passeggeri, 95mila auto private e 76mila camion e sulla rotta nazionale Pireo-Haraklion a 765mila passeggeri, 94mila auto private e 54mila camion. Inoltre quest'anno Minoan prevede un aumento dei ricavi a fronte di costi operativi stabili.
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- Nel 2013 la compagnia di navigazione greca Anek Lines ha realizzato anch'essa una riduzione della perdita netta che è ammontata a -35,7 milioni di euro rispetto ad una perdita netta di -60,8 milioni di euro nell'anno precedente. Il volume d'affari complessivo è diminuito del -10,9% scendendo a 178,0 milioni di euro, di cui 81,7 milioni generati dalle attività di trasporto marittimo nazionali (-20,0%) e 88,3 milioni dalle attività di trasporto marittimo con l'estero (-2,7%). L'EBITDA ha totalizzato una crescita del +53% circa salendo a 6,5 milioni di euro.
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- Per il 2014 Anek Lines prevede un ulteriore miglioramento dei risultati economici determinato da un aumento delle tariffe e dell'attività turistica in Grecia.
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