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Nuovo stop ai lavori di riqualificazione del Molo Polisettoriale del porto di Taranto
Il Consiglio di Stato ha decretato la riforma del dispositivo di sentenza emesso dal TAR. Udienza fissata per il 6 maggio
8 aprile 2014
La giustizia amministrativa ha imposto un nuovo stop alle opere di riqualificazione del Molo Polisettoriale del porto di Taranto. Ieri, infatti, il Consiglio di Stato ha decretato la riforma del dispositivo di sentenza emesso nei giorni scorsi dal Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia con cui era stato accolto il ricorso contro l'aggiudicazione dei lavori proposto dal Consorzio Stabile Grandi Lavori Scrl contro l'Autorità Portuale di Taranto e nei confronti del raggruppamento temporaneo di imprese costituito da CCC Cantieri Costruzioni Cemento Spa, Salvatore Matarrese Spa e Icotekne ( del 3 aprile 2014)
Precisando di aver tra l'altro «ritenuto che l'adozione del provvedimento cautelare d'urgenza presuppone l'esistenza di una situazione ad effetti irreversibili ed irreparabili tale da non consentir neppure di attendere il tempo intercorrente tra il deposito del ricorso e la prima camera di consiglio utile che nella fattispecie è calendarizzata per il prossimo 6 maggio 2014», la Sezione Quarta del Consiglio di Stato ha accolto l'istanza proposta dal Consorzio Stabile Grandi Lavori ed ha fissato l'udienza di merito per il prossimo 6 maggio.
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