- Nella comunicazione agli investitori circa la possibile cessione alla compagnia tedesca Hamburg Süd del proprio ramo d'azienda costituito dal trasporto marittimo containerizzato e delle attività correlate, che è stata annunciata venerdì scorso ( del 25 aprile 2014), la compagnia cilena Compañía Chilena de Navegaciön Interoceánica (CCNI) ha precisato che il prezzo offerto per tale acquisizione ammonta a 160 milioni di dollari, «il che significa - ha precisato la compagnia sudamericana - che, se l'operazione dovesse concretizzarsi, si prevede che CCNI riconoscerà utili finanziari nell'ordine di 85 milioni di dollari».
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- CCNI ha specificato che «l'offerta di acquisizione include, tra l'altro, l'acquisizione di tutte le attività di trasporto marittimo in contenitori, del marchio, del logo e del nome di CCNI, del suo parco di contenitori, dei contratti di carico, dei terminal, dei “vessel sharing agreement” e dell'agenziamento così come dei contratti in atto di noleggio a tempo delle navi. Inoltre l'offerta include il subnoleggio delle quattro navi di 9.000 teu attualmente in costruzione nel cantiere navale filippino di HHIC-PHIL Inc. per un periodo di 12 anni, e la cessione integrale all'acquirente dei contratti di lavoro del personale della CCNI».
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