 Venerdì scorso la società cooperativa e partecipativa (SCOP) SeaFrance e la sua compagnia operativa MyFerryLink, le cui navi - gestite dalla SCOP - sono di proprietà del gruppo Eurotunnel, sono state poste sotto l'amministrazione giudiziaria del Tribunale Commerciale di Boulogne-sur-Mer su richiesta del management della compagnia.-
- In seno alla dirigenza della compagnia francese si sta intanto verificando un duro scontro, con il presidente del consiglio di sorveglianza di MyFerryLink, Didier Cappelle, assolutamente intenzionato ad estromettere il direttore generale della compagnia, Raphael Doutrebente, che Cappelle ha accusato di essersi concesso assieme all'altro direttore generale Jean-Michel Giguet remunerazioni esorbitanti, di aver autorizzato contratti di consulenza senza passare per il consiglio di sorveglianza e di essere segretamente in trattative con un investitore per la cessione della società, accuse tutte rigettate dai due dirigenti che lamentano di essere da troppo tempo oggetto di vessazioni e di insulti da parte del consiglio di sorveglianza e di alcuni membri del consiglio di amministrazione. Oggi l'intenzione di Cappelle si è concretizzata con la delibera del consiglio di sorveglianza di revoca dell'incarico a Doutrebente, mentre non è stata presa in esame la possibile revoca dell'incarico di Giguet.
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- Intanto la SCOP è in attesa della sentenza di appello di un tribunale britannico sul divieto ad operare servizi marittimi attraverso il canale della Manica in partenza da Dover. Il divieto era stato imposto dalla britannica Competition & Markets Authority (CMA) ritenendo che la posizione in questo mercato della compagnia francese costituisse un monopolio virtuale e provocasse una distorsione della concorrenza a scapito di altre compagnie di navigazione come la danese DFDS e la britannica P&O Ferries.
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