In netta crescita i risultati del terzo trimestre di Hapag-Lloyd

La compagnia di navigazione tedesca Hapag-Lloyd ha concluso il terzo trimestre di quest'anno con un utile netto di 3,2 milioni di euro rispetto ad una perdita netta di -50,7 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2014. Il risultato trimestrale del 2015, a differenza di quello dell'anno precedente, include gli effetti determinati dall'acquisizione delle attività di trasporto marittimo containerizzato della cilena CSAV, ramo di business la cui acquisizione è stata portata a termine alla fine dello scorso anno ( del 2 dicembre 2014).

Nel periodo luglio-settembre del 2015 Hapag-Lloyd ha registrato ricavi per oltre 2,1 miliardi di euro (+27,1%). L'EBITDA è ammontato a 197,3 milioni di euro (+77,1%) e il risultato operativo a 72,6 milioni di euro (+490,2%).

Nel terzo trimestre di quest'anno la flotta di portacontainer della compagnia tedesca ha trasportato volumi di carico pari a quasi 1,7 milioni di teu, con un accentuato incremento del +26,3% generato principalmente dall'effetto dell'acquisizione dei servizi di linea della CSAV. Sulle sole rotte con l'America Latina sono stati trasportati 550mila teu (+72,4%), sulle rotte transatlantiche 398mila teu (+23,2%), su quelle transpacifiche 363mila teu (+15,6%), sulle rotte con l'Estremo Oriente 320mila teu (-6,2%), sulle rotte intra-asiatiche 140mila teu (+6,9%), mentre i servizi in Europa/Med, Africa e Oceania hanno totalizzato 90mila teu (+8,4%). Globalmente il nolo medio per container teu è risultato pari a 1.189 dollari, in calo del -17,9% rispetto a 1.448 dollari/teu nel periodo luglio-settembre del 2014.

L'amministratore delegato di Hapag-Lloyd, Rolf Habben Jansen, ha manifestato soddisfazione per i risultati conseguiti dalla compagnia nei primi nove mesi del 2015, periodo che è stato archiviato con ricavi per 6,8 miliardi di euro (+39,1% sui primi nove mesi del 2014), con un utile operativo di 330,4 milioni di euro rispetto al risultato di segno negativo per -104,3 milioni di euro dell'anno precedente e con un utile netto di 160,4 milioni di euro rispetto ad una perdita netta di -224,0 milioni di euro nel periodo gennaio-settembre dello scorso anno. «Il terzo trimestre - ha aggiunto il CEO di Hapag-Lloyd - ha dimostrato ancora una volta che la fusione con CSAV è stata il passo giusto e che le nostre misure di riduzione dei costi ci stanno rendendo competitivi».

Venerdì scorso Hapag-Lloyd è approdata alla borsa di Francoforte e a quella di Amburgo a conclusione di un'Ipo con cui sono stati raccolti 300 milioni di dollari ( del 6 novembre 2015). «Con il ricavato dell'offerta pubblica iniziale - ha sottolineato Rolf Habben Jansen - in futuro saremo in grado di investire per migliorare ulteriormente l'efficienza e la redditività».