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Nel trimestre luglio-settembre i terminal portuali di Eurokai hanno movimentato 3,7 milioni di container (-4,7%)
Consistente diminuzione dei volumi nei porti di Gioia Tauro (-19,6%), Tanger Med (-22,5%), Amburgo (-7,5%) e Bremerhaven (-4,1%)
18 novembre 2015
Nel terzo trimestre del 2015 i terminal portuali che fanno capo al gruppo tedesco Eurokai hanno movimentato un traffico dei container pari a 3,7 milioni di teu, con una flessione del -4,7% sullo stesso periodo dello scorso anno che è stata determinata principalmente dalla riduzione dei volumi movimentati dal terminal italiano di Gioia Tauro, dai terminal gestiti nei due principali porti tedeschi di Bremerhaven e Amburgo e dal terminal gestito nel porto marocchino di Tanger Med.
I soli terminal tedeschi del gruppo, che sono operati da Eurokai opera attraverso la joint venture paritetica Eurogate con la connazionale BLG, hanno movimentato 2,2 milioni di teu (+0,1%), di cui quasi 1,5 milioni di teu movimentati nel porto di Bremerhaven (-4,1%), 600mila teu in quello di Amburgo (-7,5%) e 129mila teu nel porto di Wilhelmshaven (+811,3%).
In Italia, dove il gruppo tedesco opera attraverso la Contship Italia, joint venture tra Eurokai (66,6%) ed Eurogate (33,4%), il traffico è stato pari ad oltre 1,1 milioni di teu, con una diminuzione del -8,5% sul periodo luglio-settembre del 2014. Nel principale terminal italiano del gruppo, che è quello gestito dalla Medcenter Container Terminal (MCT) nel porto di Gioia Tauro, sono stati movimentati 580mila teu (-19,6%). In lieve calo è risultato anche il traffico nel porto di Salerno operato dalla Salerno Container Terminal (SCT), che si è attestato a 52mila teu (-3,5%). In decisa crescita, invece, i volumi di traffico movimentati a La Spezia dalla La Spezia Container Terminal (LSCT) con 293mila teu (+5,0%), a Ravenna dalla Terminal Container Ravenna (TCR) con 56mila teu (+7,6%) e a Cagliari dalla Cagliari International Container Terminal (CICT) con 172mila teu (+12,3%).
In merito alla consistente contrazione del traffico containerizzato movimentato dalla MCT nel porto calabro di Gioia Tauro, ricordando che lo scorso agosto la CSM Italia-Gate, joint venture 50:50 tra Contship Italia e Gitaurco (gruppo Mediterranean Shipping Company), ha acquisito il rimanente 33,3% delle azioni di Medcenter Container Terminal diventando unica proprietaria della società ( del 10 agosto 2015), e specificando che questa transazione è stata una componente importante del processo di ristrutturazione di Medcenter Container Terminal, il gruppo Eurokai ha reso noto che sono state ora portate a termine con successo le trattative con i principali clienti della MCT che hanno consentito un aumento delle tariffe, anche se - ha confermato il gruppo tedesco - i volumi di traffico sono diminuiti in modo significativo. Questa situazione - ha precisato Eurokai - ha determinato nei primi nove mesi del 2015 una diminuzione del risultato operativo del gruppo Contship Italia rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Negli altri terminal del gruppo, nel terzo trimestre di quest'anno a Tanger Med, porto marocchino in cui Eurokai opera attraverso la Eurogate Tanger, sono stati movimentati 272mila teu (-22,5%), nel porto portoghese di Lisbona la LISCONT Operadores de Contentores ha movimentato 59mila teu (+3,8%) e nel porto russo di Ust-Luga la OJSC Ust-Luga Container Terminal ha movimentato 24mila teu (-13,8%).
Nei primi nove mesi del 2015 i terminal portuali del gruppo Eurokai hanno movimentato un totale di 11,1 milioni di teu, con una flessione del -1,2% sul periodo gennaio-settembre dello scorso anno. I terminal tedeschi hanno movimentato 6,2 milioni di teu (+1,7%), di cui 4,2 milioni di teu a Bremerhaven (-3,7%), 1,7 milioni di teu ad Amburgo (-0,2%) e 326mila teu a Wilhelmshaven (+510,2%). In Italia sono stati movimentati 3,6 milioni di teu (-5,4%), di cui 1,9 milioni di teu a Gioia Tauro (-15,7%), 892mila teu a La Spezia (+11,8%), 493mila teu a Cagliari (+4,7%), 181mila teu a Salerno (+12,2%) e 156mila teu a Ravenna (+7,8%). A Tanger Med il traffico è stato pari a 981mila teu (-3,7%), a Lisbona a 165mila teu (+18,1%) e a Ust-Luga a 63mila teu (-20,6%).
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