- «Le prospettive per il trasporto aereo delle merci continuano ad essere molto difficili». Lo ha sottolineato oggi il direttore generale e amministratore delegato dell'International Air Transport Association (IATA), Tony Tyler, annunciando che lo scorso mese i volumi mondiali di carichi trasportati per via aerea hanno registrato un incremento pari solo al +0,5% rispetto all'ottobre 2014 in termini di tonnellate-chilometro trasportate.
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- «Se c'era un certo ottimismo per la crescita del terzo trimestre - ha rilevato Tyler - questo è quasi scomparso dato il suo azzeramento registrato sostanzialmente dal settore. La capacità cargo - ha osservato - è aumentata in gran parte di pari passo con la continua sostenuta domanda di viaggio dei passeggeri. Di conseguenza i coefficienti di carico merci hanno toccato il 44%, un livello mai visto dal 2009. I primi segni di miglioramento degli ordinativi per le esportazioni - ha aggiunto Tyler - possono essere di buon auspicio per il commercio e per il trasporto aereo delle merci, ma ciò è improbabile che eviti che il cargo aereo finisca il 2015 in tono minore».
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- La IATA ha precisato che se recentemente i vettori aerei europei hanno sostenuto la crescita del trasporto aereo merci, lo scorso mese il loro contributo si è fermato ad appena un +0,2%, e in ottobre anche in altre regioni è stato rilevato un debole andamento. Il calo più significativo è stato registrato dai vettori del Nord America che hanno riportato un calo del -2,4% dei volumi cargo, ed una flessione è stata rilevata anche dai vettori di mercati più piccoli come quelli dell'America Latina (-8,1%) e dell'Africa (-1,1%). Appena più accentuata di quella europea è risultata la crescita dei vettori dell'Asia-Oceania (+0,3%). Inoltre l'associazione ha spiegato che se in Medio Oriente l'incremento ad ottobre è stato sostenuto e pari al +8,3%, è risultato comunque inferiore di circa 4,3 punti percentuali rispetto alla performance media dei primi dieci mesi del 2015.
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