Nel 2015 il traffico dei container movimentato dal porto di Singapore si è fermato a quota 30.922.400 teu (-8,7%)

scorso anno il traffico delle merci movimentato dal porto di Singapore ha registrato una flessione del -1,1% scendendo a 574,9 milioni di tonnellate rispetto a 529,6 milioni di tonnellate nel 2014. La diminuzione è stata generata dalla decisa contrazione dei volumi di merci containerizzate, che sono ammontate a 331,7 milioni di tonnellate (-6,2%) e sono state totalizzate con una movimentazione di contenitori pari a 30.922.400 teu (-8,7%), cifra che conferma Singapore al secondo posto nella graduatoria dei principali porti container mondiali, posizione che occupa consecutivamente dal 2010 quando perse la leadership della classifica essendo stato sopravanzato dal porto di Shanghai.

Nel 2015 Singapore ha accusato anche un meno accentuato calo del traffico delle merci convenzionali, che si è attestato a 30,1 milioni di tonnellate (-2,5%). Il traffico petrolifero ha invece segnato un incremento del +6,7% essendo stato pari a 193,9 milioni di tonnellate e quello delle altre rinfuse ha registrato un forte rialzo del +19,4% salendo a 18,1 milioni di tonnellate.

La Maritime and Port Authority of Singapore ha evidenziato che la riduzione complessiva del -1,1% del traffico movimentato lo scorso anno dal porto è stata determinata principalmente dalla diminuzione dei volumi trasportati sulla rotta Asia-Europa nonché da altri fattori tra cui la redistribuzione dei volumi di carico attuata nell'ambito degli accordi delle alleanze armatoriali e l'aumento dei servizi marittimi diretti che è una delle conseguenze della diminuzione del costo del combustibile (per quanto attiene alle vendite di bunker, nel 2015 Singapore si è confermato primo porto mondiale in questo segmento d'attività avendo totalizzato vendite per 45,2 milioni di tonnellate di combustibili rispetto a 42,4 milioni di tonnellate nel 2014).

Nel solo mese di dicembre del 2015 il porto di Singapore ha movimentato 45,3 milioni di tonnellate di merci, con una flessione del -10,2% rispetto a 50,5 milioni di tonnellate nel dicembre dell'anno precedente. La diminuzione è stata prodotta dalle contrazioni dei volumi movimentati in tutti i comparti merceologici, con i carichi containerizzati che sono calati del -9,4% a 27,7 milioni di tonnellate, le merci convenzionali attestatesi a 2,1 milioni di tonnellate (-23,3%) e le rinfuse petrolifere e non petrolifere fermatesi rispettivamente a 14,1 milioni di tonnellate (-10,2%) e 1,4 milioni di tonnellate (-2,5%).