Il gruppo Cargill, che produce, commercializza e distribuisce in tutto il mondo prodotti industriali per il comparto agroalimentare, ha annunciato la chiusura del proprio ufficio marittimo di Londra, storica capitale internazionale dello shipping, per concentrare il coordinamento delle attività di trasporto marittimo del gruppo a Ginevra. Attualmente il gruppo utilizza una flotta di oltre 500 navi rinfusiere prese a noleggio che trasportano annualmente oltre 220 milioni di tonnellate di carichi per conto di più di 400 clienti effettuando oltre 12.000 scali nei porti.-
- Cargill ha spiegato che la decisione di abbandonare Londra, dove il gruppo impiega 10 dipendenti, è stata assunta alla luce delle sfide che deve affrontare il settore del trasporto merci, che è alle prese con la fase più acuta di difficoltà del mercato dalla metà degli anni Ottanta, situazione che - secondo il gruppo statunitense - sembra essere destinata a proseguire in futuro. La riduzione della domanda nel comparto delle rinfuse secche guidata dalla Cina e il generale rallentamento dell'economia mondiale - ha precisato Cargill - hanno prodotto un significativo eccesso d'offerta nel segmento del trasporto di rinfuse secche in un momento in cui si stanno prendendo in consegna molte navi di nuova costruzione. Ciò ha indotto Cargill a decidere di ristrutturare la propria organizzazione con l'obiettivo di renderla più efficiente.
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- «È stata - ha affermato il responsabile della divisione di trasporto marittimo di Cargill, Roger Janson - una decisione difficile data l'esperienza della nostra sede di Londra, che nel corso degli anni ha svolto un ruolo molto importante, in particolare sviluppando il nostro rapporto con la comunità armatoriale sul mercato londinese. Inoltre è servita anche come importante fonte di talenti, in quanto molti dei nostri dipendenti a livello mondiale sono stati assunti a Londra. Tuttavia nel mondo odierno, dove i mezzi di comunicazione sono cambiati, i collegamenti tra le grandi città sono efficienti e convenienti e le nostre relazioni con gli armatori sono buone, è giunto il momento giusto per consolidare le attività dell'ufficio di Londra in quello di Ginevra.

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