Il consorzio guidato da Qube rilancia l'offerta per acquisire Asciano

Il consorzio guidato dal gruppo logistico australiano Qube ha rilanciato oggi l'offerta per acquisire l'intero capitale di Asciano, gruppo portuale e ferroviario australiano che è già oggetto di un'offerta di takeover avanzata la scorsa estate dalla canadese Brookfield Asset Management Inc. - con cui Asciano ha sottoscritto uno specifico accordo vincolante - che scadrà il prossimo 5 febbraio ( del 3 luglio e 18 agosto 2015).

Lo scorso novembre Qube Holdings Ltd. assieme alla statunitense Global Infrastructure Management (GIP), società di investimenti nel settore infrastrutturale, e al fondo pensionistico canadese Canada Pension Plan Investment Board (CPPIB) avevano avanzato una proposta per acquisire la Asciano di valore superiore a quella presentata da Brookfield, ovvero pari a 9,25 dollari australiani per ciascuna azione di Asciano rispetto a 9,05 dollari offerti da Brookfield.

Oggi il consorzio guidato da Qube ha avanzato una nuova offerta e ha annunciato l'ingresso di un nuovo partner, la società pubblica cinese di investimenti China Investment Corporation (CIC). La nuova proposta d'acquisto del consorzio formato da Qube, GIP, CPPIB e CIC è di 6,97 dollari australiani per ciascuna azione di Asciano e di una azione di Qube in cambio di una azione di Asciano, per un valore complessivo di 9,17 dollari australiani per ciascuna azione di Asciano, prezzo - ha specificato il consorzio - che è basato sul prezzo medio ponderato delle operazioni di acquisto e vendita delle azioni di Qube in un periodo di 30 giorni, o di 9,08 dollari australiani sulla base del prezzo di chiusura del titolo di Qube nell'ultimo giorno di contrattazioni precedente la data di presentazione dell'offerta. Il consorzio ha evidenziato che tale valore dell'offerta è superiore a quello della Brookflied, la cui proposta attualmente ha un valore di 8,77 dollari australiani per ciascuna azione di Asciano.

La proposta del consorzio prevede che Qube acquisisca tutte le attività terminalistiche nel settore dei container che Asciano opera attraverso la filiale Patrick nonché il 50% delle altre attività portuali del gruppo. Inoltre GIP, CPPIB e CIC Capital (divisione del gruppo CIC) acquisirebbero le attività ferroviarie di Asciano e le rimanenti attività portuali del gruppo australiano inclusa una partecipazione del 50% in ACFS Ports Logistics che successivamente verrebbe ceduta a terzi (inclusa eventualmente la stessa Qube).