 Il dibattito pubblico regionale sul progetto della Piattaforma Europa del porto di Livorno, incentrato sul nuovo container terminal che sorgerà alle spalle della Darsena Toscana, e sul progetto di riqualificazione del waterfront . Lo ha annunciato stamani alla prima riunione del Tavolo di Coordinamento, Sophie Guillain, che è stata chiamata dall'Autorità regionale per la garanzia e la promozione della partecipazione (APP) a coordinare i lavori.-
- Nel corso dei due mesi si svolgeranno workshop rivolti agli stakeholder e laboratori tematici che coinvolgeranno cittadini, operatori economici, istituzioni ed esperti sui due importanti interventi. ««Il dibattito pubblico regionale - ha spiegato Guillain - oltre ad essere a norma di legge uno strumento obbligatorio per le opere di iniziativa pubblica e privata che comportino investimenti complessivi superiori ai 50 milioni di euro, è una importante modalità di coinvolgimento dei cittadini e di tutti gli attori interessati sia a livello locale che a livello nazionale e internazionale. Il dibattito pubblico garantisce la piena e trasparente informazione sull'intervento in corso di progettazione a tutti coloro che interagiscono con il porto, offrendo la possibilità di esprimere un parere sull'intervento sia come singoli sia come gruppi organizzati».
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- L'assessore all'urbanistica del Comune di Livorno, Alessandro Aurigi, ha manifestato apprezzamento per l'iniziativa: «il tema della Piattaforma Europa - ha ricordato - è stato ampiamente dibattuto durante l'approvazione della variante anticipatrice in consiglio comunale e sarà interessante recepire nuove e allargate opinioni durante un dibattito pubblico che auspichiamo essere il più partecipato possibile».
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- «Non si tratta - ha precisato il segretario generale dell'Autorità Portuale di Livorno, Massimo Provinciali - di un referendum sul porto, ma auspichiamo sia un momento fondamentale di informazione e sensibilizzazione dell'opinione pubblica su una infrastruttura che consideriamo strategica per il territorio».
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