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La nave Jolly Quarzo ha tratto in salvo oltre 200 migranti
Imbarcazione in difficoltà nell'area di mare a sud delle coste del Peloponneso e a ovest di Creta
30 marzo 2016
La nave Jolly Quarzo della compagnia armatoriale genovese Ignazio Messina & C. ha tratto in salvo 211 migranti e 11 bambini di età inferiore ai quattro anni che erano su un barcone in difficoltà nell'area di mare a sud delle coste del Peloponneso e a ovest di Creta.
Il mercantile italiano, dopo essere stato allertato dal Comando Generale delle Capitanerie di Porto, ha avvistato il vecchio peschereccio proveniente dalla Libia e, dopo aver effettuato una manovra per mettere sotto vento il barcone, il comando della Jolly Quarzo affidato al comandante Carlo Delbecchi ha atteso le istruzioni delle autorità maltesi e alle ore 19.24 di ieri sera ha iniziato le operazioni di imbarco dei naufraghi che sono state completate in un paio d'ore.
Uomini, donne e bambini sono stati assistiti a bordo sino alle 8 del mattino di oggi quando la nave Siempilot, inviata dal comando di Malta e attrezzata per tali tipi di intervento, si è fatta carico dei naufraghi accogliendoli a bordo. La Jolly Quarzo ha quindi ripreso la navigazione.
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