 Giovedì scorso la Hellenic Competition Commission (HCC) ha autorizzato il consorzio costituito dalla società aeroportuale tedesca Fraport AG, quale azionista di maggioranza, e dalla Slentel del gruppo greco Copelouzos ad acquisire la gestione di 14 aeroporti regionali greci attraverso la sottoscrizione di contratti di concessione. Si tratta degli aeroscali di Aktion, Canea, Coo, Corfù, Cefalonia, Kavala, Mikonos, Mitilene, Rodi, Salonicco, Samo, Santorini, Skiathos e Zante.-
- A fine 2014 la Hellenic Republic Asset Development Fund (HRADF) aveva dichiarato il consorzio quale migliore offerente nella procedura di gara per l'assegnazione della gestione dei 14 aeroporti. Fraport e Slentel avevano presentato un'offerta che prevedeva il versamento iniziale di 1,234 milioni di euro e il versamento annuale di una cifra pari 22,9 milioni di euro, con adeguamento del valore all'indice dei prezzi al consumo, per l'intera durata di 40 anni dei contratti di concessione. Questi accordi contrattuali sono stati sottoscritti dalla Fraport e dalla Copelouzos con la HRADF lo scorso 14 dicembre.
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- Nel 2014 i 14 aeroporti regionali, che rimarranno di proprietà dello Stato greco, hanno movimentato un traffico di circa 22 milioni di passeggeri e lo scorso anno è stato archiviato con un traffico previsto di oltre 23 milioni di passeggeri.
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- Nei primi quattro anni di gestione il consorzio prevede di investire 390 milioni di euro nei 14 aeroporti per l'effettuazione di lavori di ammodernamento e ampliamento, mentre per l'intero arco della durata delle concessioni sono previsti investimenti pari a 1,4 miliardi di euro.
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