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A luglio il porto di Long Beach ha registrato un calo del -7,7% del traffico dei container
Nei primi sette mesi del 2016 la diminuzione è stata del -1,9%
16 agosto 2016
Lo scorso mese il traffico dei container movimentato dal porto di Long Beach è diminuito del -7,7% scendendo a 637mila teu rispetto a 690mila teu nel luglio 2015, mese nel quale era stato peraltro registrato il record storico di traffico relativo al solo luglio. L'Autorità Portuale dello scalo californiano ha evidenziato che, «a causa del perdurare dell'incertezza del mercato e dei consistenti livelli delle scorte, il tradizionale periodo di picco delle vacanze ha avuto un inizio lento e diverse previsioni nazionali sono state riviste al ribasso per riflettere questo indebolimento del traffico delle merci. Venendo da un anno record nel 2015, il terzo più elevato nella storia del porto, fino al mese di luglio il traffico nel porto di Long Beach è risultato in diminuzione del -1,9%».
Nei primi sette mesi del 2016, infatti, lo scalo portuale americano ha movimentato 3,9 milioni di teu rispetto a quasi 4,0 milioni di teu nel corrispondente periodo dello scorso anno. La flessione è stata generata sia dal calo dei container pieni all'importazione e all'esportazione, che sono stati pari rispettivamente a 2,0 milioni di teu (-1,2%) e 879mila teu (-0,3%), sia dalla riduzione della movimentazione di contenitori vuoti, che si è attestata a 1,0 milioni di teu (-4,3%).
Nel solo mese di luglio di quest'anno i container pieni allo sbarco e all'imbarco sono diminuiti rispettivamente del -5,9% e del -0,7% a 326mila e 143mila teu, contro 346mila teu e 144mila teu nel luglio 2015. I container vuoti sono stati pari a 169mila teu (-15,9%).
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