- Le cinesi China COSCO Holdings Co. e China Shipping Container Lines (CSCL), che dal 18 febbraio scorso - con la fusione dei gruppi armatoriali COSCO e China Shipping - fanno parte del gruppo China COSCO Shipping Corporation (COSCOCS), hanno comunicato i risultati economici ed operativi conseguiti nei primi sei mesi del 2016.
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- China COSCO, che nei giorni scorsi ha anticipato di aver registrato una perdita per gli azionisti di circa -1,08 miliardi di dollari ( del 25 agosto 2016), ha reso noto che i ricavi dalle attività correnti sono ammontati a 29,63 miliardi di yuan (oltre 4,4 miliardi di dollari), con un incremento del +2,6% rispetto alla prima metà del 2015. Con la fusione di COSCO e China Shipping la China COSCO ha ottenuto l'intera gestione delle attività di trasporto marittimo containerizzato e delle attività terminalistiche del nuovo gruppo armatoriale COSCOCS, svolte rispettivamente attraverso la società integralmente controllata COSCO Container Lines (COSCON) e attraverso la COSCO Pacific, società che nei giorni scorsi ha cambiato la ragione sociale in COSCO Shipping Ports e di cui China COSCO detiene il 43% circa del capitale.
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- Nel primo semestre di quest'anno le sole attività di trasporto marittimo containerizzato di China COSCO hanno totalizzato ricavi pari a 27,64 miliardi di yuan (+2,5%). In particolare il mercato americano ha generato ricavi pari a 7,43 miliardi di yuan (-11,0%), il mercato europeo pari a 5,83 miliardi di yuan (+11,1%), il mercato nazionale cinese a 7,76 miliardi di yuan (+9,2%) e nel resto dell'Asia e in Oceania i ricavi si sono attestati a 5,15 miliardi di yuan (+0,9%).
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- Nei primi sei mesi del 2016 la flotta operata da COSCON, che dal 1° marzo scorso ha acquisito a noleggio le navi portacontenitori della CSCL, ha trasportato volumi di carichi containerizzati pari a 7.413.378 teu, con un incremento del +39,2% sulla prima metà del 2015. China COSCO ha reso noto che nel primo semestre di quest'anno il costo medio per teu è risultato in calo del -13,2% essendo ammontato a 3.600,44 yuan, costo che - al netto dei costi relativi al fuel - è risultato pari a 3.262,81 yuan/teu, in calo del -7,1%. Il nolo medio per container teu è risultato pari a 3.173,51 yuan, con una flessione del -23,9%.
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- Al 30 giugno scorso la flotta di portacontainer di COSCON era costituita da 304 navi per una capacità di carico complessiva pari a 1.611.208 teu. La compagnia ha in corso ordini per ulteriori 21 portacontainer per una capacità aggiuntiva pari ad un totale di 326.960 teu. Inoltre CSCL e le sue filiali ha in corso ordini per altre 14 portacontainer della capacità complessiva di 234.000 teu che saranno operate a noleggio dalla COSCON.
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- Nel primo semestre di quest'anno le attività terminalistiche di China COSCO hanno prodotto ricavi pari a 1,69 miliardi di yuan (+11,4%). I terminal cinesi del gruppo hanno generato ricavi pari a 1.08 miliardi di yuan (+4,8%), mentre i terminal portuali in Europa hanno totalizzato ricavi pari a 583 milioni di yuan (+29,4%). Nei primi sei mesi del 2016 i terminal di COSCO Shipping Ports hanno movimentato un traffico dei container pari a 46,0 milioni di teu, con un aumento del +3,5% ( del 18 luglio 2016).
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- Il gruppo China COSCO ha chiuso il primo semestre di quest'anno con un risultato operativo di segno negativo e pari a -3,06 miliardi di yuan rispetto ad un utile operativo di 1,91 miliardi di yuan nei primi sei mesi del 2015. Il risultato economico netto è stato di segno negativo e pari a -6,80 miliardi di yuan rispetto ad un utile netto di 2,74 miliardi di yuan nella prima metà dell'esercizio precedente.
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- China Shipping Container Lines, la cui attività dopo la fusione della capogruppo con la COSCO si è incentrata sul noleggio delle proprie portacontainer, ha archiviato la prima metà del 2016 con ricavi pari a 8,38 miliardi di yuan, con una diminuzione del -49,7% rispetto a ricavi rettificati per tenere conto dei risultati registrati dalle filiali acquisite da CSCL a seguito della fusione pari a 16,65 miliardi di yuan. L'utile operativo è ammontato a 81,3 milioni di yuan (-91,8%) e il risultato netto è stato di segno negativo per -806,9 milioni di yuan rispetto ad un utile netto di 888,7 milioni di yuan nel primo semestre dello scorso anno.
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- Al 30 giugno scorso la flotta di CSCL era costituita da 115 portacontenitori per una capacità totale pari a 842.000 teu, di cui 74 navi di proprietà per una capacità di 582.000 teu.
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- Nel primo semestre di quest'anno i volumi containerizzati trasportati dalla flotta di CSCL sono stati pari a 1.059.103 teu, traffico che è stato totalizzato nei primi due mesi del periodo prima della cessione dei servizi di trasporto alla COSCON e che risulta in calo del -73% rispetto alla prima metà del 2015.
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