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Nei primi nove mesi di quest'anno i ricavi del gruppo Vopak sono diminuiti del -3%
L'utile per gli azionisti è cresciuto +107%
7 novembre 2016
Nei primi nove mesi di quest'anno il gruppo terminalista olandese Vopak, che gestisce una rete di 67 terminal per rinfuse liquide in 25 nazioni per una capacità di stoccaggio pari a 34,6 milioni di metri cubi, ha registrato ricavi pari a 1,0 miliardi di euro, con una flessione del -3% rispetto allo stesso periodo del 2015.
EBITDA ed EBIT sono risultati pari rispettivamente a 830,4 milioni di euro e 635,2 milioni di euro, con incrementi del +34% e del +48% sui primi nove mesi dello scorso anno. I rilevanti aumenti sono effetto principalmente delle voci straordinarie correlate alla cessione dei terminal del gruppo nel Regno Unito portata a termine all'inizio di quest'anno ( del 21 dicembre 2015). Al netto di tali voci EBITDA ed EBIT hanno segnato entrambi crescite del +4% sul periodo gennaio-settembre del 2015. L'utile per gli azionisti è ammontato a 466,4 milioni di euro (+107%).
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Nei primi nove mesi di quest'anno il gruppo terminalista olandese Vopak, che gestisce una rete di 67 terminal per rinfuse liquide in 25 nazioni per una capacità di stoccaggio pari a 34,6 milioni di metri cubi, ha registrato ricavi pari a 1,0 miliardi di euro, con una flessione del -3% rispetto allo stesso periodo del 2015.
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