- Lo Stato della Pennsylvania ha annunciato un piano di potenziamento del porto di Filadelfia che prevede investimenti per oltre 300 milioni di dollari con l'obiettivo di raddoppiare la capacità di traffico containerizzato dello scalo. Il piano, che sarà avviato il prossimo anno, prevede anche l'incremento della capacità di movimentazione di merci non containerizzate.
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- L'obiettivo principale del programma è di aumentare i posti di lavoro e gli introiti per lo Stato. In particolare, secondo le previsioni, l'aumento dei traffici consentirà di accrescere del 70% il numero di posti di lavoro diretti, che salirà da 3.124 a 5.378, e quelli complessivi nel porto, che passeranno da 10.341 a 17.020. Inoltre il gettito fiscale annuo generato dal porto che confluisce nelle casse delle istituzioni locali e statali aumenterà dagli attuali 69,6 milioni di dollari a 108,4 milioni di dollari.
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- «Questo programma di investimenti - ha sottolineato il governatore della Pennsylvania, Tom Wolf - darà al porto di Filadelfia gli strumenti necessari per accrescere la propria posizione competitiva e creare migliaia di posti di lavoro per le famiglie di medio reddito e nel contempo per aumentare le entrate dello Stato. Con tale essenziale impatto economico per tutto lo Stato, la mia amministrazione è consapevole del valore per la Pennsylvania delle attività del porto di Filadelfia».
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- Il piano prevede investimenti pari a circa 200 milioni di dollari nel solo Packer Avenue Marine Terminal, il principale terminal del porto che è dedicato al traffico dei container ma movimenta anche automobili, siderurgici e altre tipologie di carico. Al terminal saranno effettuati interventi di dragaggio dei fondali, verranno sistemati magazzini ed edifici e verranno acquisite quattro nuove gru post-Panamax. Grazie a queste ed altre opere, la capacità di traffico annua del terminal sul fiume Delaware raddoppierà salendo a 900mila teu, con la possibilità di aumentare successivamente fino ad oltre 1,2 milioni di teu. Si prevede che nell'arco di 15 anni i posti di lavoro diretti al Packer Avenue Marine Terminal saliranno dagli attuali 2.167 a 3.711 e quelli complessivi passeranno dagli attuali 6.663 a 10.707.
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- I restanti fondi saranno utilizzati per incrementare del +166% la capacità di movimentazione di autovetture alla Philadelpha Auto Processing Facility (PAPF), dove in 15 anni si attende un aumento dei posti di lavoro diretti da 335 a 860 e di quelli complessivi da 1.209 a 3.105, e del +21% la capacità di movimentazione di merci sfuse al Tioga Marine Terminal, dove si prevede che i posti di lavoro diretti passeranno dagli attuali 622 a 807 e quelli complessivi da 2.469 a 3.208.
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