- La Commissione Europea ha presentato un nuovo sistema per finanziare progetti di infrastrutture di trasporto nell'Unione Europea con lo scopo di massimizzare gli investimenti privati. L'iniziativa, con l'odierno invito a presentare proposte, prevede di accumulare una dotazione di fondi per un totale pari ad un miliardo di euro combinando i finanziamenti del programma Meccanismo per collegare l'Europa (CEF) e finanziamenti erogati da istituti finanziari pubblici e dal settore privato con, per la prima volta, fondi provenienti dal Fondo europeo per gli investimenti strategici (FEIS).
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- Per la prima volta l'invito a presentare proposte del Meccanismo per collegare l'Europa richiederà quindi la combinazione di sovvenzioni e finanziamenti del Fondo europeo per gli investimenti strategici (FEIS), della Banca europea per gli investimenti, di banche di promozione nazionali o investitori del settore privato. Per ricevere il sostegno del programma CEF, i candidati dovranno provare che i loro progetti sono finanziariamente idonei ad ottenere fondi complementari da istituti finanziari pubblici o privati.
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- I progetti selezionati dovranno contribuire alla crescita sostenibile, innovativa e omogenea lungo la rete transeuropea dei trasporti. L'accento sarà posto in particolare sui progetti intesi ad eliminare le strozzature, a sostenere i collegamenti transfrontalieri e ad accelerare la digitalizzazione dei trasporti, soprattutto in settori con un elevato potenziale e lacune di mercato come ad esempio nei paesi beneficiari del Fondo di coesione; l'accento sarà posto anche sui sistemi di trasporto sostenibili ed efficienti e sul rafforzamento dell'intermodalità e dell'interoperabilità della rete di trasporto, anche grazie a nuove tecnologie e sistemi di gestione del traffico, come il sistema europeo di gestione del traffico ferroviario, i sistemi di trasporto stradale intelligenti o il programma SESAR (programma di ricerca per la gestione del traffico aereo nell'ambito del cielo unico europeo).
- Il sostegno sarà concesso su base concorrenziale, a seguito di un processo di valutazione e selezione. Nell'invito saranno previsti due termini per la presentazione delle proposte, il 14 luglio 2017 e il 30 novembre 2017.
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- «Questa nuova combinazione di fondi - ha sottolineato la Commissione - contribuirà a raggiungere il duplice obiettivo di rilanciare gli investimenti per finanziare potenziamenti dell'infrastruttura di trasporto in modo innovativo e sostenibile, agevolando nel contempo la creazione dei posti di lavoro necessari per realizzare tale infrastruttura. L'invito a presentare proposte contribuisce all'attuazione della strategia della Commissione per una mobilità a basse emissioni nel quadro dell'Unione dell'energia e sostiene gli investimenti nel “trasporto sostenibile” in vista delle prossime iniziative per la mobilità stradale che saranno avviate quest'anno».
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- «La mobilità del futuro - ha spiegato Il vicepresidente della Commissione Europea, Maros Sefcovic, responsabile dell'energia - deve essere pulita, interconnessa e competitiva, e richiede nuove modalità di finanziamento. L'odierno invito a presentare proposte è un importante primo passo in questa direzione e costituirà la base del nostro lavoro di quest'anno per l'attuazione della strategia per una mobilità a basse emissioni per l'Europa».
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- Jyrki Katainen, vicepresidente della Commissione e commissario responsabile per l'Occupazione, la crescita, gli investimenti e la competitività, ha ricordato che «il Fondo europeo per gli investimenti strategici è stato concepito come uno strumento flessibile, che può essere utilizzato in combinazione con altre fonti di finanziamento dell'UE al fine di massimizzarne l'impatto e contribuire al raggiungimento degli obiettivi strategici più ampi della Commissione. Sono lieto di constatare che, con l'iniziativa odierna, il FEIS integrerà il Meccanismo per collegare l'Europa per contribuire a sostenere gli investimenti e i posti di lavoro necessari per costruire reti di trasporto intelligenti e sostenibili».
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- Violeta Bulc, commissario europeo ai Trasporti, evidenziato che quella presentata oggi è «una soluzione innovativa in grado di utilizzare al meglio le nostre risorse e sfruttare il potenziale non utilizzato degli investimenti privati, con particolare attenzione ai paesi beneficiari del Fondo di coesione. L'azione odierna - ha specificato - rappresenta un progresso anche in termini di solidarietà».
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