- I gruppi armatoriali CMA CGM e Mediterranean Shipping Company (MSC) potenzieranno i rispettivi servizi sulla rotta che collega il Nord Europa e il Mediterraneo con l'Oceano Indiano e l'Australia grazie alla sottoscrizione di un Vessel Sharing Agreement che diventerà effettivo il prossimo settembre e che prevede l'impiego complessivo di 14 portacontainer.
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- L'accordo consentirà alla francese CMA CGM, che parteciperà al VSA con cinque navi, di modificare il proprio servizio NEMO che, nel bacino del Mediterraneo, non toccherà più il porto egiziano di Damietta, quello greco del Pireo e quello maltese di Marsaxlokk mentre verranno aggiunti scali al porto italiano di La Spezia e al porto egiziano di Port Said. La nuova rotazione del servizio toccherà i porti di Londra, Rotterdam, Amburgo, Anversa, Le Havre, Fos, La Spezia, Genova, Port Said, Pointe des Galets, Port Louis, Sydney, Melbourne, Adelaide, Fremantle, Singapore, Colombo, Port Said, Valencia, Sines, Londra.
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- Grazie al VSA il gruppo elvetico MSC, che utilizzerà nove portacontainer nell'ambito dell'accordo, modificherà il proprio servizio Australia Express inserendo nella nuova configurazione, relativamente al Mediterraneo, scali al porto di Port Said e al porto di Genova e non includendo gli attuali scali al porto di Napoli (che è collegato al servizio con trasbordi al porto di Gioia Tauro). La nuova rotazione dell'Australia Express toccherà i porti di Londra, Rotterdam, Amburgo, Anversa, Le Havre, Fos, La Spezia, Genova, Gioia Tauro, Pointe des Galets, Port Louis, Sydney, Melbourne, Adelaide, Fremantle, Singapore, Colombo, Valencia, Sines, Londra.
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