- Nel 2018 la compagnia di navigazione Hapag-Lloyd, che nell'anno ha registrato ricavi pari a 13,60 miliardi di dollari in crescita del +20,5% sul 2017 come risulta dal bilancio preliminare presentato un mese fa dall'azienda tedesca ( del 25 febbraio 2019), ha totalizzato un utile netto di 54 milioni di dollari, con un incremento del +51%. Il risultato è stato reso noto oggi in occasione della presentazione del bilancio annuale 2018 che conferma gli aumenti entrambi del +12% sia dell'EBITDA che dell'utile operativo attestatisi rispettivamente a 1,34 miliardi e 524 milioni di dollari.
-
- «Nel 2018 - ha commentato l'amministratore delegato della compagnia, Rolf Habben Jansen - lo scenario di mercato non è stato certamente facile: nella prima metà dell'anno i noli sono risultati al di sotto delle aspettative e i prezzi del bunker e i costi sono cresciuti nel corso dell'anno. Tuttavia nella seconda metà dell'anno questi effetti sono stati parzialmente bilanciati dato che abbiamo beneficiato di maggiori volumi trasportati globalmente, rate di nolo più elevate e di un miglioramento dal punto di vista dei costi. Tutto considerato - ha sottolineato - siamo soddisfatti dei risultati finanziari del 2018».
-
- Relativamente ai volumi containerizzati trasportati dalla flotta nel 2018, anno in cui sono stati registrati gli effetti sui risultati economici e sull'attività operativa della fusione con la compagnia mediorientale UASC, oggi Hapag-Lloyd ha reso noto che del traffico complessivo pari a 11,87 milioni di teu movimentato complessivamente, con una crescita del +21% sul 2017, quasi 2,8 milioni di teu sono stati trasportati sulle rotte con l'America Latina (+12,5%), 2,1 milioni di teu su quelle con l'Estremo Oriente (+38,7%), 2,0 milioni di teu dai servizi transpacifici (+14,7%), 1,9 milioni di teu dai servizi transatlantici (+9,4%), 1,5 milioni di teu sulle rotte con il Medio Oriente (+42,6%), 1,0 milioni di teu sulle rotte intra-asiatiche (+22,9%) e 678mila teu sulle rotte con l'Europa, il Mediterraneo, l'Africa e l'Oceania (+24,6%).
-
- Lo scorso anno le rate di nolo medie per ciascuno di questi mercati sono risultate pari a 1.128 dollari/teu per l'America Latina (+4,3%), 908 dollari/teu per il Far East (-4,1%), 1.271 dollari/teu per il mercato transpacifico (+2.4%), 1.336 dollari/teu per quello transatlantico (+2,6%), 758 dollari/teu per il Medio Oriente (-12,3%), 512 dollari/teu per il mercato intra-asiatico (-11,4%) e 1.103 dollari/teu relativamente ai servizi per l'Europa, il Mediterraneo, l'Africa e l'Oceania (+3,2%).
|