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Il porto di Rotterdam ha stabilito il proprio nuovo record trimestrale storico di traffico
Nel primo trimestre di quest'anno sono state movimentate quasi 123,9 milioni di tonnellate di merci (+5,1%)
18 aprile 2019
Nei primi tre mesi del 2019 il porto di Rotterdam ha stabilito il proprio nuovo record storico trimestrale di traffico delle merci avendo movimentato quasi 123,9 milioni di tonnellate di carichi, totale che rappresenta una crescita del +5,1% rispetto al primo trimestre del 2018 e un incremento del +3,7% sul precedente picco massimo trimestrale registrato nel secondo trimestre del 2015 con 119,4 milioni di tonnellate. Il nuovo record è frutto sia del nuovo picco storico di merci in arrivo nel porto olandese che sono ammontate a 86,7 milioni di tonnellate, con una crescita del +7,1% sul primo trimestre del 2018 (il precedente record era stato segnato nel primo trimestre del 2017 con 83,7 milioni di tonnellate di carichi in arrivo), sia del nuovo picco storico di merci in partenza che si sono attestate a poco meno di 37,2 milioni di tonnellate, con un lieve rialzo del +0,9% sul primo trimestre del 2018 quando era stato conseguito il precedente record.
Complessivamente nel primo trimestre di quest'anno le merci containerizzate in arrivo e in partenza dallo scalo portuale hanno totalizzato 38,0 milioni di tonnellate, con un aumento del +5,9% sui primi tre mesi del 2018, e il traffico è stato realizzato con una movimentazione di contenitori pari a 3.723.950 teu (+7,3%). La Port of Rotterdam Authority ha specificato che l'incremento del traffico containerizzato è conseguenza della prosecuzione del trend di sensibile crescita in atto dallo scorso anno dei volumi di traffico di transhipment con carichi in arrivo dall'Asia e destinati ad essere inoltrati attraverso il porto di Rotterdam ad altri porti europei e che rappresenta una conferma del ruolo di Rotterdam quale importante hub nei network di servizi delle tre principali alleanze armatoriali mondiali del settore dei container, fattori che hanno determinato una prosecuzione della crescita del traffico feeder che nei primi tre mesi di quest'anno è stato di 7,3 milioni di tonnellate di carichi containerizzati (+15,1%). L'Autorità Portuale ha reso noto che, invece, il traffico contanerizzato short-sea ha mostrato un calo del -7,8% scendendo a 6,9 milioni di tonnellate a causa della riduzione degli scambi con la Russia e della diminuzione del traffico verso il Regno Unito registrata a gennaio e febbraio. L'authority ha evidenziato inoltre che l'accentuazione dello squilibrio dei volumi tra l'Asia e l'Europa sta provocando anche un significativo aumento del traffico di container vuoti, fatto che determina una crescita del traffico in termini di teu movimentati notevolmente superiore rispetto alla crescita del traffico in termini di tonnellate movimentate.
Nei primi tre mesi di quest'anno le altre merci varie sono state pari a 7,9 milioni di tonnellate (+9,2%), di cui 6,4 milioni di tonnellate di rotabili (+10,7%) e 1,5 milioni di tonnellate di altri carichi (+3,1%). La Port Authority ha spiegato che in questo settore il traffico è aumentato in modo significativo in particolare a marzo a seguito dell'accumulo di scorte attuato dagli operatori in vista di un'eventuale Brexit senza accordo.
Nel primo trimestre del 2019 il totale delle rinfuse liquide è stato di 58,5 milioni di tonnellate (+4,6%), di cui 28,0 milioni di tonnellate di petrolio grezzo (+10,4%), 21,1 milioni di tonnellate di prodotti petroliferi raffinati (-7,4%), 1,8 milioni di tonnellate di gas naturale liquefatto (+143,4%) e 7,6 milioni di tonnellate di altre rinfuse liquide (+8,5%). Nel settore delle rinfuse secche sono state movimentate globalmente 19,4 milioni di tonnellate di carichi (+3,7%), incluse 7,5 milioni di tonnellate di carbone (+15,7%), 5,8 milioni di tonnellate di minerale di ferro e rottami (-17,9%), 2,6 milioni di tonnellate di rinfuse agricole (-0,3%) e 3,5 milioni di tonnellate di altri carichi (+37,9%).
«Abbiamo avuto - ha commentato l'amministratore delegato dell'Autorità Portuale di Rotterdam, Allard Castelein - un ottimo inizio di 2019, con volumi di traffico record nel primo trimestre. Inoltre i dati trimestrali confermano che Rotterdam sta nuovamente rafforzando il proprio ruolo di hub di stoccaggio e di trasporto nei settori dei container e del gas naturale liquefatto. Relativamente all'intero anno, siamo in linea con la nostra previsione di un leggero aumento dei volumi di traffico nel 2019».
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