- Nella prima metà di quest'anno il traffico dei passeggeri nei terminal crociere gestiti dal gruppo turco Global Ports Holding (GPH) ha raggiunto la quota record di 3,3 milioni di persone (2,1 milioni nei terminal che ricadono nel perimetro di consolidamento del gruppo, di cui 1,3 milioni in transito), con un incremento del +21,2% (+26,8%) sul primo semestre del 2018. Tale attività ha generato ricavi pari a 23,9 milioni di dollari (+6,6%) su un volume d'affari complessivo del gruppo che è ammontato a 54,6 milioni di dollari, con una flessione del -3,4% sui primi sei mesi dello scorso anno che è stata determinata dal calo del -10,0% dei ricavi prodotti dalle attività portuali nel settore commerciale che si sono attestati a 30,8 milioni di dollari.
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- L'EBITDA di gruppo è risultato parti a 39,1 milioni di dollari (-3,1%), con un contributo di 16,8 milioni di dollari dal segmento delle crociere (+14,3%) e di 22,3 milioni di dollari dal settore commerciale (-13,1%). GPH ha chiuso il primo semestre del 2019 con un utile operativo di 1,3 milioni di dollari (-80,2%) e con un risultato dopo le imposte di segno negativo e pari a -15,8 milioni di dollari rispetto ad un risultato di segno negativo per -3,6 milioni di dollari nei primi sei mesi del 2018.
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- Nella prime metà di quest'anno i terminal portuali del settore commerciale del gruppo hanno movimentato un traffico di 458mila tonnellate di rinfuse e merci convenzionali (-42,4%) e un traffico dei container pari a 106mila teu (-14,4%).
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