- Stamani al presidente dell'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale, Zeno D'Agostino, è stato conferito premio San Giusto d'Oro 2019, evento giunto alla 53esima edizione che è stato organizzato dall'Assostampa del Friuli Venezia Giulia con la collaborazione del Comune di Trieste e della Fondazione CrTrieste.
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- Per l'Assostampa FVG, con il premio a Zeno D'Agostino, “si vuole riconoscere, a trecento anni dalla nascita del Porto Franco, il suo personale contributo allo sviluppo del porto, dunque del futuro di Trieste: uno sviluppo fatto di numeri importanti e in continua ascesa ma soprattutto di visione, di capacità di integrare i territori e di non accontentarsi della pur significativa crescita occupazionale; merito anche della volontà del presidente D'Agostino di vivere la città, partecipando alla sua vita quotidiana e dialogando con i suoi protagonisti, tra cui gli operatori dell'informazione, senza limitarsi a governarne importanti e fondamentali processi dall'alto o dal di fuori”.
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- D'Agostino va così ad aggiungersi al novero dei prestigiosi premiati tra i quali figurano Giorgio Strehler, Ottavio Missoni, Claudio Magris, Gillo Dorfles, Lelio Luttazzi, Boris Pahor e Susanna Tamaro.
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- «Dedico questo premio a Trieste - ha dichiarato D'Agostino in occasione della cerimonia di premiazione svoltasi nella sala del Consiglio comunale della città giuliana - una città a cui spero di aver dato tanto, e che mi sta restituendo tanto in termini professionali e di relazioni umane. Trieste mi onora con questo riconoscimento prestigioso che rivolgo con il cuore a tutta la città, diventata parte della mia vita. Il San Giusto d'Oro diventa uno sprone ulteriore per andare avanti su questa rotta con maggiore entusiasmo e far crescere il porto in modo sostenibile, lavorando assieme ai lavoratori, alla comunità portuale e agli enti del territorio. Un ringraziamento particolare oggi va alla mia famiglia che pur non vivendo a Trieste è sempre stata al mio fianco e alla memoria dei miei genitori».
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- L'edizione 2019 del premio è stata dedicata a Pierluigi Rotta e Matteo Demenego, i due agenti uccisi due mesi fa nella Questura di Trieste.
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- Un'altra premiazione si è tenuta ieri a Trieste, con il Propeller Club locale che ha conferito il Propeller d'Oro 2019 alla presidente uscente dell'Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale di Trieste, Maria Cristina Pedicchio. Il riconoscimento, consegnato dal presidente del Propeller Club di Trieste, Fabrizio Zerbini, viene assegnato ogni anno a donne, uomini, imprese o associazioni che si siano particolarmente distinti nel favorire scambi commerciali e sviluppo economico, ma anche ampliamento della conoscenza e apprezzamento della città.
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- Pedicchio è stata premiata per essersi distinta “nell'attività di studio e di divulgazione scientifica anche su temi di grande attualità quali i cambiamenti climatici ed il riscaldamento della Terra, per lo sviluppo e la crescita delle proprie attività sia in ambito nazionale che internazionale, per la forte volontà e determinazione dimostrati per mantenere l'autonomia della propria gestione, per il lavoro che quotidianamente svolge a servizio della comunità”.
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- A ritirare il premio anche la direttrice generale Paola Del Negro e la ricercatrice Florence Colleoni, già protagoniste di alcuni incontri organizzati dallo stesso Propeller di Trieste.
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