CER, ERFA, ALLRAIL, UIP e UIRR esortano l'UE ad introdurre misure di sostegno al trasporto ferroviario

Come altre componenti del network logistico europeo, anche le associazioni di categoria del settore ferroviario hanno inviato una lettera alla Commissione Europea evidenziando il drammatico impatto che le misure assunte dagli Stati dell'UE per contenere la diffusione del contagio di Covid-19 sta avendo sulle imprese ferroviarie. Nella missiva di oggi sottoscritta dai presidenti della Community of European Railway and Infrastructure Companies (CER), della European Rail Freight Association (ERFA), dell'Alliance of Passenger Rail New Entrants (ALLRAIL), dell'International Union of Wagon Keepers (UIP) e dell'International Union for Road-Rail Combined Transport (UIRR), così come tutte le altre rappresentanze degli operatori della supply chain hanno sottolineato come le ferrovie siano una componente vitale della rete logistica europea, soprattutto in questo momento di emergenza sanitaria nel corso della quale i treni trasportano personale e merci essenziali per fronteggiare la crisi.

Nella lettera CER, ERFA, ALLRAIL, UIP e UIRR hanno specificato che tuttavia le misure di contenimento del contagio adottate dagli Stati membri hanno provocato un enorme calo della domanda di mobilità e, se lo scorso anno il settore del trasporto ferroviario di passeggeri stava registrando una crescita generalizzata, la pandemia ha causato un'inversione di tendenza improvvisa e senza precedenti, con il traffico internazionale passeggeri che attualmente risulta quasi azzerato a seguito della chiusura delle frontiere interne dell'Unione Europea. Inoltre le cinque organizzazioni hanno precisato che pure a livello nazionale il traffico ferroviario passeggeri si è drasticamente ridotto e in alcuni Paesi è sceso di oltre il 90%. Anche il livello delle prenotazioni di viaggi ferroviari sia per lavoro che per turismo è prossimo allo zero.

CER, ERFA, ALLRAIL, UIP e UIRR hanno sottolineato che anche le ferrovie cargo e tutti i servizi correlati stanno compiendo sforzi eccezionali per mantenere in funzione la loro attività.

Manifestando apprezzamento per la prontezza della Commissione Europea nell'adottare un quadro temporaneo per consentire agli Stati membri di sostenere l'economia durante l'emergenza sanitaria avvalendosi della flessibilità prevista dalle norme sugli aiuti di Stato, le cinque associazioni del settore ferroviario hanno auspicato che le nazioni europee sfruttino la possibilità assicurando al trasporto ferroviario un sostegno equo e adeguato così come alle altre modalità di trasporto.

In particolare, CER, ERFA, ALLRAIL, UIP e UIRR hanno sollecitato ad assicurare agli operatori ferroviari la liquidità a breve termine necessaria per mantenere in vita le aziende e salvaguardare i posti di lavoro, esortazione - hanno precisato - che è volta a garantire la sopravvivenza sia delle ferrovie che delle loro supply chain.

Inoltre le cinque associazioni hanno rilevato che più a lungo termine dovranno essere assicurati e promossi anche gli investimenti per i progetti di infrastrutture ferroviarie, poiché - hanno ricordato - hanno un effetto diretto e positivo sulle economie regionali e nazionali, investimenti finanziati dall'UE - hanno osservato - che sono già stati gravemente colpiti dalla crisi sanitaria. A tal fine CER, ERFA, ALLRAIL, UIP e UIRR hanno chiesto alla Commissione Europea di proporre una serie di modifiche alle attuali normative comunitarie in modo da garantire la realizzazione degli investimenti ferroviari in corso che sono finanziati dall'UE.

Così come altre categorie del settore dei trasporti, anche CER, ERFA, ALLRAIL, UIP e UIRR hanno messo in evidenza gli sforzi compiuti da tutti i lavoratori dei comparti ferroviario ed intermodale per assicurare la continuità delle attività nel momento della crisi ed hanno sottolineato la necessità che macchinisti ed altro personale operativo debbano essere considerati lavoratori strategici ed indispensabili, consentendo loro di attraversale le frontiere senza essere sottoposti a restrizioni ai viaggi e alla quarantena obbligatoria.

Infine CER, ERFA, ALLRAIL, UIP e UIRR hanno invitato anche a sostenere particolarmente il settore del trasporto ferroviario delle merci, che è vitale sia per movimentare i prodotti di prima necessità sia per affrontare la crisi sia per assicurare sostegno all'economia e alla sua ripresa, e ad assicurare sostegno anche ai gestori dell'infrastruttura ferroviaria.