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Costa e AIDA prolungano il periodo di sospensione delle crociere sino al 31 luglio
Le compagnie confermano che non ci sono ancora le condizioni per riprendere l'attività
27 maggio 2020
Costa Crociere ha annunciato il prolungamento sino al prossimo 31 luglio del periodo di pausa delle proprie crociere dovuto alle limitazioni imposte in tutto il mondo alla mobilità e al turismo per contenere la pandemia di coronavirus. La compagnia ha specificato che la decisione è legata alla incertezza sulla graduale riapertura dei porti alle navi da crociera e le restrizioni che potrebbero essere ancora in atto per gli spostamenti delle persone in relazione alla pandemia globale di Covid-19. Costa ha precisato che sta provvedendo ad informare sia gli agenti di viaggio sia i clienti interessati dai cambiamenti, ai quali verrà garantita una riprotezione secondo quanto stabilito dalla normativa applicabile, che offre la maggiore garanzia in questa situazione di contingenza.
Analoga decisione è stata assunta da AIDA Cruises, compagnia crocieristica che come Costa fa parte del gruppo americano Carnival Corporation. Comunicando l'estensione del periodo di fermo dell'attività sino al 31 luglio AIDA ha spiegato che attualmente in molte delle destinazioni più visitate dalle proprie navi le norme per il turismo internazionale sono ancora in fase di adeguamento e le condizioni specifiche per un riavvio non sono state ancora completamente chiarite.
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Costa Crociere ha annunciato il prolungamento sino al prossimo 31 luglio del periodo di pausa delle proprie crociere dovuto alle limitazioni imposte in tutto il mondo alla mobilità e al turismo per contenere la pandemia di coronavirus. La compagnia ha specificato che la decisione è legata alla incertezza sulla graduale riapertura dei porti alle navi da crociera e le restrizioni che potrebbero essere ancora in atto per gli spostamenti delle persone in relazione alla pandemia globale di Covid-19. Costa ha precisato che sta provvedendo ad informare sia gli agenti di viaggio sia i clienti interessati dai cambiamenti, ai quali verrà garantita una riprotezione secondo quanto stabilito dalla normativa applicabile, che offre la maggiore garanzia in questa situazione di contingenza.
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