- Nel secondo trimestre di quest'anno la compagnia di navigazione finlandese Finnlines del gruppo armatoriale partenopeo Grimaldi ha registrato una rilevante contrazione dei risultati operativi ed economici a causa dell'impatto sull'attività della pandemia di Covid-19. Il presidente e amministratore delegato di Finnlines, Emanuele Grimaldi, ha confermato che «operativamente il trimestre è stato estremamente impegnativo. L'impatto maggiore - ha spiegato - è stato sul traffico dei passeggeri che si è fermato quasi completamente. Finnlines, come qualsiasi altro operatore dello shipping, soffre anche del rallentamento degli scambi commerciali mondiali causato dalla pandemia globale».
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- Nel secondo trimestre del 2020 i ricavi di Finnlines sono ammontati a 105,8 milioni di euro, in calo del -33,0% sullo stesso periodo dello scorso anno. L'EBITDA è stato di 28,2 milioni di euro (-42,9%), l'utile operativo di 12,2 milioni di euro (-62,7%) e l'utile netto di 11,0 milioni di euro (-64,0%).
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- Nel periodo aprile-giugno di quest'anno le navi di Finnlines hanno trasportato 171mila unità di carico (198mila nel corrispondente periodo del 2019), 19mila auto non al seguito dei passeggeri (45mila), 275mila tonnellate di carichi non unitizzabili (294mila) e 106mila passeggeri (188mila).
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