- Il gruppo statunitense Carnival Corporation, che è leader mondiale del mercato delle crociere, ha fatto oggi il punto sull'attività svolta nel primo trimestre dell'esercizio finanziario 2021, periodo che si è concluso lo scorso 28 febbraio e che l'azienda americana prevede di archiviare con una perdita netta di -1,97 miliardi di dollari ripsetto ad una perdita netta di -781 milioni registrata nel corrispondente periodo dell'esercizio finanziario 2020. La perdita netta non-GAAP attesa è di -1,95 miliardi di dollari rispetto ad un utile netto non-GAAP di 150 milioni di dollari totalizzato nel trimestre conclusosi il 29 febbraio 2020.
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- Illustrando l'attività svolta nel primo trimestre dell'anno finanziario 2021 il presidente e amministratore delegato di Carnival Corporation, Arnold Donald, ha specificato che il periodo di pausa delle attività crocieristiche determinato dalle limitazioni alla mobilità adottate a livello mondiale per contenere la diffusione della pandemia di Covid-19 è stato utilizzato per consentire al gruppo di tornare in attività anche con una flotta più efficiente grazie, in particolare, all'ingresso nella flotta di sei nuove navi avvenuto entro lo scorso dicembre e con l'uscita dalla flotta di 19 navi meno efficienti.
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- Inoltre Donald ha sottolineato che attualmente il volume di prenotazioni per le prossime crociere è in fase di accelerazione ed ha precisato che nel trimestre dicembre 2020 - febbraio 2021 è risultato superiore del 90% rispetto al periodo trimestrale precedente. Inoltre ha evidenziato che al 21 marzo scorso le prenotazioni per le crociere programmate per tutto il 2022 risultavano superiori a quelle che alla corrispondente data erano state effettuate per le crociere svolte nel 2019, anno - ha ricordato - che è stato assai buono per le attività crocieristiche. Donald ha specificato inoltre che l'attuale livello delle prenotazioni è stato raggiunto anche con un'attività pubblicitaria e commerciale minima.
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- Carnival ha fatto il punto anche sulla ripresa delle attività dei propri marchi crocieristici. In particolare, AIDA Cruises ha ripreso ad effettuare crociere nelle isole Canarie alla fine di marzo. Costa Crociere prevede di riprendere le attività il prossimo maggio con crociere tra i porti italiani. P&O Cruises (UK), Cunard e Princess Cruises riprenderanno le operazioni in estate con una serie di crociere lungo le coste del Regno Unito. In estate riprenderà l'attività anche Seabourn, con crociere in partenza dalla Grecia, mentre Holland America Line e Princess Cruises offriranno attività turistiche a terra in Alaska. Intanto Carnival Cruise Line, in attesa di concordare con le autorità statunitensi le modalità per la ripartenza, ha annunciato l'estensione dello stop delle proprie operazioni dai porti americani sino al prossimo 30 giugno.
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